Che cos'è un'applicazione Web?

Gennaio 10, 2025

Le applicazioni Web sono una componente critica della moderna Software consegna. Operano tramite browser web, eliminando la necessità per gli utenti di installare o gestire software locale esteso. Gli sviluppatori spesso si affidano alle tecnologie web per semplificare la manutenzione, migliorare la compatibilità tra dispositivi e semplificare il processo di aggiornamenti e miglioramenti delle funzionalità.

Applicazione web.

Che cos'è un'applicazione Web?

Un'applicazione web è un programma che risiede su un computer remoto server e funziona tramite un'interfaccia web browser. Vi si accede tramite Internet e le interazioni dell'utente avvengono tramite HTTP or HTTPS richieste. Lo sviluppo in genere comporta una combinazione di lato client e server-side linguaggi di programmazioneLinguaggi lato client come JavaScript gestire le interazioni dell'utente all'interno del browser, mentre server-lingue laterali come Python, Java, PHP, o Node.js gestire la logica aziendale e l'elaborazione dei dati su server.

Le applicazioni Web sono distinte dal software nativo per desktop o dispositivi mobili perché la loro funzionalità principale è fornita tramite protocolli Web standard, consentendo l'uso multipiattaforma. Le misure di sicurezza, la gestione delle risorse e gli scambi di dati avvengono tra il browser e il server in tempo reale, migliorando l'interattività e facilitando l'implementazione di soluzioni software per un vasto pubblico.

Quali sono i tipi di applicazioni Web?

Una varietà di architetture di applicazioni web affrontano diversi casi d'uso e requisiti di prestazioni. Ogni tipo ha caratteristiche e strategie di distribuzione uniche.

Ecco una panoramica dei tipi più comuni di applicazioni web:

  • Applicazioni a pagina singola (SPA)Le applicazioni a pagina singola caricano una singola pagina HTML pagina e aggiornano dinamicamente il contenuto man mano che gli utenti interagiscono con l'interfaccia. Framework come React, Angular e Vue.js spesso utilizzano modifiche sul lato client senza ricaricare la pagina. Le SPA forniscono un'esperienza utente più fluida.
  • Applicazioni multipagina (MPA)Le applicazioni multipagina richiedono che il browser carichi o aggiorni una nuova pagina dal server per la maggior parte delle interazioni. I siti web tradizionali, le piattaforme di e-commerce con più categorie di prodotti e i portali che si basano su più pagine distinte seguono in genere questa architettura. Le MPA sono più semplici da implementare, ma risultano più lente a causa dei frequenti ricaricamenti delle pagine.
  • Applicazioni web progressive (PWA). Le app web progressive combinano le funzionalità sia delle app native che delle applicazioni web. Spesso sfruttano le capacità web moderne come service worker, manifest filee protocolli HTTPS. Le PWA supportano notifiche push, modalità offline e dispositivi hardware accesso quando disponibile, il che li rende vantaggiosi per migliorare il coinvolgimento degli utenti.
  • Applicazioni web del portale. Le applicazioni web del portale fungono da hub centralizzati che forniscono servizi e informazioni da diverse fonti. I portali aziendali, i sistemi informativi degli studenti e le dashboard aziendali interne spesso funzionano come applicazioni web del portale raccogliendo dati da più sistemi e presentandoli in un'unica interfaccia personalizzabile.
  • Sistemi di gestione dei contenuti (CMS). I sistemi di gestione dei contenuti forniscono interfacce amministrative per creare, modificare e organizzare contenuti digitali. Piattaforme come WordPress, Joomla e Drupal consentono agli utenti non tecnici di gestire contenuti web, file multimediali e layout tramite un ambiente back-end semplificato.
  • Applicazioni di e-commerce. Le applicazioni web di e-commerce facilitano le transazioni online, la navigazione dei prodotti e la gestione degli ordini. Includono funzionalità quali carrelli della spesa, gateway di pagamento, cataloghi di prodotti e profili utente per offrire esperienze di acquisto online sicure ed efficienti. Esempi includono Shopify, Magento e negozi online personalizzati.

Esempio di applicazione Web

Un esempio ampiamente riconosciuto di applicazione web è Google DocsGoogle Docs fornisce un editor di testo avanzato nel browser, consentendo la collaborazione in tempo reale e l'archiviazione dei documenti nel cloud. Gli utenti digitano, formattano e modificano i contenuti e le modifiche appaiono immediatamente sugli schermi dei collaboratori. L'applicazione utilizza metodi di comunicazione asincroni per recuperare o archiviare dati su Google servers, eliminando la necessità di installare software locale.

Altri esempi includono Salesforce per la gestione delle relazioni con i clienti, Slack per le comunicazioni di gruppo e X per i social network.

Applicazione Web e sito Web

Le applicazioni Web e i siti Web utilizzano entrambi tecnologie Web standard, ma differiscono in complessità, interattività e scopo previsto. La seguente tabella evidenzia distinzioni critiche:

applicazione webSito web
MissioneProgettato per l'interazione con l'utente, l'elaborazione dei dati e gli aggiornamenti in tempo reale.Si concentra principalmente sulla fornitura di contenuti statici o informativi.
InterattivitàFornisce interazione dinamica tramite moduli, dashboard o scambio frequente di dati.Solitamente limitato a collegamenti ipertestuali, testo, immagini e navigazione di base.
ComplessitàCoinvolge avanzato serverlogica lato e lato client.Prevede layout più semplici e meno funzionalità interattive.
Gestione datiGestisce i dati degli utenti, memorizza le informazioni nei database ed elabora le transazioni.Potrebbe raccogliere dati minimi (ad esempio iscrizioni alla newsletter), spesso di sola lettura.
AggiornamentiInclude frequenti aggiornamenti delle funzionalità che vengono distribuiti in tempo reale senza l'intervento dell'utente.Potrebbero essere necessarie modifiche alle pagine statiche o ai layout, occasionalmente aggiornati.
Autenticazione utenteRichiede spesso accessi e sessioni utente personalizzate.Solitamente non prevede alcuna autenticazione utente o ne prevede una minima, concentrandosi sull'accesso aperto.

Come funziona un'applicazione Web?

Le applicazioni Web si basano su una serie di passaggi che gestiscono gli scambi di dati tra il client (browser) e l' server.

1. Avvio della richiesta dell'utente

Il processo inizia quando l'utente accede a un'applicazione Web immettendo un URL o cliccando su un collegamento ipertestuale in un browser. Il browser risolve prima il dominio nome per recuperare il server'S IP indirizzo tramite il sistema dei nomi di dominio (DNS)Dopo aver risolto l'indirizzo, il browser apre un TCP connessione e formula una richiesta HTTP o HTTPS, che include:

  • Metodo di richiesta. GET, POST, PUT, DELETE o un altro verbo che rispecchi l'operazione prevista.
  • Intestazioni. Coppie chiave-valore che trasportano metadati sulla richiesta, come l'agente utente, i tipi di contenuto accettati, i cookie, i token di autorizzazione e le direttive di memorizzazione nella cache.
  • Parametri di percorso e query. Segmenti URL o stringhe di query che specificano quale risorsa viene richiesta e qualsiasi parametro aggiuntivo.

Il browser invia quindi la richiesta al server, chiedendo risorse come HTML, CSS, file JavaScript e tutti i dati associati necessari per il rendering della pagina iniziale.

2. Server-Elaborazione laterale

server riceve la richiesta HTTP o HTTPS in arrivo e la passa a un web server applicazione (Apache o Nginx server). Il server-side framework (ad esempio, Express per Node.js, Django per Python, Spring per Java o Laravel per PHP) esamina la richiesta ed esegue diversi passaggi chiave:

  • Instradamento. Stabilire quale controller o funzione debba gestire la richiesta in base al percorso URL e al metodo.
  • Controlli di sessione e di autenticazione. Valutazione dell'identità e dei permessi dell'utente mediante la convalida di token di sessione, cookie o autenticazione intestazioni.
  • Convalida dell'input. Esame dei dati del modulo in arrivo o dei payload JSON per sicurezza e coerenza, prevenendo input dannosi come SQL Injection o scripting tra siti.
  • Orchestrazione dei servizi. Invocazione dei servizi di background, microserviceso livelli di logica aziendale per gestire attività come l'invio di notifiche, la generazione di report o l'esecuzione di calcoli.

serverLa fase di elaborazione lato client è fondamentale per applicare le regole aziendali, rafforzare le misure di sicurezza e delegare attività ad altri sistemi interni prima di generare una risposta.

3. Interazione con il database

Molte richieste richiedono la lettura o la modifica dei dati in uno o più banche datiÈ stato anche creato un applicazione interagisce spesso con:

  • Database relazionali (MySQL o PostgreSQL). Questi database sono organizzati in tabelle con schemi rigorosi, che supportano SQL query, transazioni e integrità referenziale.
  • NoSQL banche dati (MongoDB or Redis). Questi database sono progettati per la gestione flexible schemi o operazioni di lettura-scrittura ad alto volume. I dati vengono archiviati in archivi di documenti, coppie chiave-valore o altri formati non relazionali.
  • Caching sistemi (Redis o Memcached). Questi sistemi vengono utilizzati per il rapido recupero dei dati e per ridurre il carico sui database primari.

server l'applicazione costruisce ed esegue query di database per recuperare informazioni utente, aggiornare i conteggi di inventario, archiviare contenuti generati dall'utente o registrare transazioni. La gestione delle transazioni, il controllo della concorrenza e le strategie di indicizzazione assicurano operazioni di dati coerenti ed efficienti.

4. Generazione della risposta

Dopo il server termina qualsiasi elaborazione necessaria e interazioni con il database, prepara una risposta. Il contenuto della risposta dipende dal tipo di applicazione web o endpoint:

  • Server-HTML renderizzato. Un motore di template (ad esempio, EJS, Thymeleaf, Handlebars) unisce i dati dinamici con i template HTML, generando pagine su server.
  • JSON o XML. Gli endpoint incentrati sui dati ritornano dati strutturati per applicazioni a pagina singola o client di terze parti che gestiscono il rendering sul lato client.
  • File statici. Risorse come immagini, fogli di stile o pacchetti JavaScript vengono forniti direttamente dal server o tramite un rete di distribuzione dei contenuti (CDN).

server include codici di stato (ad esempio, 200 OK, 404 Non trovato, 500 Interno Server Error) e intestazioni che informano il browser su come gestire la memorizzazione nella cache, la codifica e altri comportamenti di risposta. La risposta quindi torna al client tramite la connessione TCP esistente.

5. Rendering lato client

Il browser riceve la risposta e la interpreta in base al suo tipo di contenuto. Per le risposte HTML, il motore di rendering del browser (ad esempio, Blink, WebKit, Gecko) analizza il DOM (document object model), applica CSS ed esegue JavaScript. I framework e le librerie JavaScript gestiscono frequentemente:

  • Aggiornamenti dinamici. Differenziazione DOM virtuale, associazione dati e gestione dello stato reattivo.
  • Instradamento. Nelle applicazioni a pagina singola, il routing spesso avviene lato client, evitando così di dover ricaricare l'intera pagina.
  • Richieste di informazioni di base. I metodi Fetch o XMLHttpRequest (Ajax) inviano ulteriori richieste al server per aggiornare parti della pagina o recuperare dati aggiuntivi su richiesta.
  • Strategie offline e di caching. Service worker o IndexedDB nelle app web progressive per facilitare la funzionalità offline e migliorare le prestazioni.

Gli utenti interagiscono con l'interfaccia renderizzata, innescando nuovi cicli di richieste all' server o modifiche di stato locali gestite nel client. Nel tempo, le funzionalità aggiornate o le correzioni di bug richiedono solo modifiche sul server o in bundle JavaScript ospitati, consentendo un'implementazione continua e l'accesso immediato alla versione più recente.

Quali sono i vantaggi delle applicazioni Web?

Ecco i vantaggi dell'utilizzo di applicazioni web rispetto alle installazioni software tradizionali:

  • Accessibilità multipiattaforma. Le applicazioni Web funzionano su qualsiasi dispositivo che esegua un browser moderno. Sistemi operativi come Windows, macOS, Linux, Android e iOS sono supportati out of the box, eliminando la necessità di più build specifiche per piattaforma.
  • Manutenzione più facile. Gli aggiornamenti delle applicazioni avvengono su server, consentendo l'accesso immediato a nuove funzionalità e correzioni di bug. Gli utenti beneficiano automaticamente dei miglioramenti dopo aver aggiornato o rivisitato l'applicazione web, evitando gli aggiornamenti manuali.
  • Minori requisiti di risorse. I requisiti di archiviazione e di elaborazione locali sono ridotti al minimo con le applicazioni Web. La maggior parte delle attività ad alta intensità di risorse si verificano su server, liberando i dispositivi client dall'esecuzione di calcoli su larga scala.
  • Gestione centralizzata dei dati. I dati risiedono in genere in database sicuri e centralizzati. Questo approccio consente un migliore controllo, coerenza e modulabilità di informazioni critiche, che facilitano l'analisi e il processo decisionale basati sui dati.
  • Flexintegrazione possibile. Interfacce di programmazione delle applicazioni (API) e protocolli standardizzati consentono un'integrazione fluida con servizi di terze parti, sistemi partner o strumenti interni aggiuntivi. Questo approccio alimenta un ecosistema di soluzioni software interconnesse.

Quali sono gli svantaggi delle applicazioni Web?

Ecco una panoramica degli svantaggi delle applicazioni web:

  • Dipendenza dalla connettività di reteL'accesso a Internet limitato o inaffidabile limita la possibilità di utilizzare la maggior parte delle applicazioni web in tempo reale, ad eccezione di alcune applicazioni web progressive che offrono funzionalità offline.
  • Vincoli di prestazioneLe applicazioni Web spesso presentano un livello di prestazioni più elevato latenza rispetto alle applicazioni locali. Il rendering basato su browser e il sovraccarico di rete influiscono sulla reattività per operazioni complesse o grandi set di dati.
  • Problemi di sicurezza e privacy. L'archiviazione centralizzata dei dati accresce l'importanza di misure di sicurezza robuste. Le possibili minacce includono iniezioni SQL, cross-site scripting (XSS), cross-site request forgery (CSRF) e dirottamento di sessione. Politiche di sicurezza appropriate, crittografato connessioni sicure (HTTPS) e aggiornamenti frequenti riducono i rischi.
  • Accesso limitato alle funzionalità del dispositivo. Le applicazioni Web hanno generalmente meno permessi a livello di sistema rispetto alle applicazioni native. Alcune capacità hardware, come l'elaborazione grafica avanzata o l'integrazione dei sensori, potrebbero non essere completamente accessibili tramite le API Web standard.

Domande frequenti sulle applicazioni Web

Ecco alcune domande frequenti sulle applicazioni web.

Un'applicazione Web può funzionare offline?

È possibile che un'applicazione web funzioni offline tramite tecnologie quali service worker, caching locale e manifesti applicativi specializzati. Questi meccanismi consentono il recupero dei contenuti e interazioni limitate senza una connessione Internet attiva, sebbene l'esperienza offline sia spesso più limitata rispetto alla versione completamente connessa.

Posso creare la mia applicazione web?

È possibile sviluppare un'applicazione Web personalizzata sfruttando le tecnologie lato client come HTML, CSS e JavaScript, insieme a un server-side stack che gestisce le interazioni del database e la logica aziendale. I principianti spesso iniziano con framework popolari come React, Vue.js o Django. I progetti complessi possono richiedere la conoscenza della progettazione del database, della sicurezza delle applicazioni e delle considerazioni sulla scalabilità.

Le applicazioni Web sono gratuite??

Molte applicazioni web offrono livelli gratuiti o open-source versioni, sebbene alcune richiedano abbonamenti a pagamento o costi di licenza per funzionalità premium. Esempi di piattaforme gratuite includono strumenti di documentazione online di base e applicazioni di collaborazione. Gli strumenti di livello aziendale includono spesso piani a pagamento che forniscono supporto, funzionalità e opzioni di integrazione aggiuntivi.

Le applicazioni Web sono sicure?

La sicurezza delle applicazioni web dipende dalle misure di sicurezza implementate dagli sviluppatori e di hosting provider. Le applicazioni web ben costruite incorporano comunicazioni crittografate (HTTPS), convalida dell'input, gestione sicura delle sessioni e aggiornamenti continui. Le organizzazioni solitamente eseguono routine prove di penetrazione, audit e valutazioni di vulnerabilità per rafforzare le difese contro i criminali informatici.


Nikola
Kostico
Nikola è uno scrittore esperto con una passione per tutto ciò che riguarda l'alta tecnologia. Dopo aver conseguito una laurea in giornalismo e scienze politiche, ha lavorato nel settore delle telecomunicazioni e dell'online banking. Attualmente scrivo per phoenixNAP, è specializzato nell'analisi di questioni complesse relative all'economia digitale, all'e-commerce e alla tecnologia dell'informazione.