Cos'è un supercomputer?

Luglio 7, 2025

Un supercomputer è un sistema di elaborazione ad alte prestazioni progettato per elaborare enormi quantità di dati ed eseguire calcoli complessi a velocità estremamente elevate.

cos'è un supercomputer

Cos'è un supercomputer?

Un supercomputer è un sistema di calcolo avanzato progettato per offrire una potenza e una velocità di elaborazione eccezionalmente elevate, significativamente superiori a quelle dei computer di uso generale. Raggiunge queste prestazioni utilizzando migliaia o addirittura milioni di core di elaborazione interconnessi che lavorano in parallelo per risolvere problemi computazionali complessi.

I supercomputer sono progettati specificamente per gestire attività che richiedono un'elaborazione dati estesa, calcoli ad alta velocità e simulazioni intensive, rendendoli essenziali per la ricerca scientifica, l'ingegneria, le previsioni meteorologiche, crittografiae su larga scala intelligenza artificiale applicazioni. La loro architettura spesso incorpora sistemi di raffreddamento avanzati, interconnessioni ad alta velocità e memoria massiva larghezza di banda per supportare prestazioni sostenute durante carichi di lavoro impegnativi.

I supercomputer svolgono un ruolo fondamentale nell'avanzamento della conoscenza scientifica e nella risoluzione di problemi altrimenti irrealizzabili dal punto di vista computazionale con i sistemi convenzionali.

Componenti di un supercomputer

I supercomputer sono costruiti con hardware e software altamente specializzati, progettati per massimizzare velocità, parallelismo e capacità di gestione dei dati. Di seguito sono riportati i componenti chiave che consentono le loro prestazioni eccezionali:

  • Unità di elaborazione (CPU/GPU)Le unità di elaborazione sono i motori di calcolo principali di un supercomputer. I sistemi moderni utilizzano da migliaia a milioni di unità ad alte prestazioni. unità di elaborazione centrale (CPU) e fanno sempre più affidamento su unità di elaborazione grafica (GPU) per attività che richiedono un parallelismo massiccio, come l'intelligenza artificiale o le simulazioni scientifiche.
  • Memoria (RAM)I supercomputer richiedono grandi volumi di memoria ad alta velocità per archiviare i dati a cui è necessario accedere rapidamente durante i calcoli. Ciò consente ai processori di eseguire calcoli senza ritardi causati dall'accesso a dispositivi di archiviazione più lenti.
  • Sistemi di stoccaggioI sistemi di storage ad alta capacità e alta velocità sono essenziali per gestire enormi quantità di dati generati o utilizzati durante le attività di supercomputing. Questi sistemi di storage spesso utilizzano sistemi di storage paralleli. file system per consentire l'accesso simultaneo ai dati da parte di più processori.
  • Rete di interconnessioneLa rete di interconnessione collega tutti i processori, i moduli di memoria e i dispositivi di archiviazione, garantendo alta velocità e bassalatenza Comunicazione tra i componenti del sistema. Tecnologie di rete avanzate, come InfiniBand o architetture proprietarie, consentono un trasferimento dati efficiente, fondamentale per l'elaborazione parallela.
  • Infrastruttura di raffreddamentoI supercomputer generano un calore enorme a causa della loro densità hardware configurazioni. Sistemi di raffreddamento specializzati, tra cui raffreddamento a liquido, aria condizionata e talvolta raffreddamento ad immersione, vengono utilizzati per mantenere temperature operative ottimali e prevenire guasti hardware.
  • Software e sistemi operativiStack software personalizzati, inclusi framework di elaborazione parallela, gestori di risorse e ottimizzati sistemi operativi, controllano il funzionamento del supercomputer. Questi strumenti gestiscono i carichi di lavoro, coordinano i processi e massimizzano le prestazioni dell'intero sistema.
  • Sistemi di alimentazioneA causa delle loro dimensioni, i supercomputer necessitano di sistemi di distribuzione dell'energia affidabili e massicci per garantire un funzionamento continuo. Efficienza Energetica è anche un aspetto importante da considerare nella progettazione per controllare i costi energetici e l'impatto ambientale.

Quali sono le caratteristiche di un supercomputer?

Caratteristiche di un supercomputer

I supercomputer possiedono diverse caratteristiche distintive che li distinguono dai sistemi di elaborazione standard e consentono loro di eseguire in modo efficiente attività estremamente complesse:

  • Alta velocità di calcoloI supercomputer possono eseguire da trilioni a quadrilioni di calcoli al secondo, spesso misurati in FLOPS (operazioni in virgola mobile al secondo). Questa elevata velocità consente loro di gestire simulazioni complesse, modellazioni e analisi dei dati in una frazione del tempo richiesto dai computer convenzionali.
  • Elaborazione parallela massivaSono progettati per elaborare attività in parallelo su migliaia o milioni di processori. Questo parallelismo consente ai supercomputer di suddividere problemi complessi in attività più piccole e risolverle simultaneamente, aumentando drasticamente l'efficienza.
  • Ampia capacità di memoriaI supercomputer sono dotati di grandi volumi di memoria ad alta velocità per supportare applicazioni ad alta intensità di dati. Ciò garantisce un rapido accesso ai dati e riduce al minimo i ritardi durante i calcoli complessi.
  • Interconnessioni specializzateSono dotati di reti ad alta larghezza di banda e bassa latenza che si connettono processori, memoria e storage. Una comunicazione efficiente tra i componenti è fondamentale per supportare l'elevato livello di parallelismo.
  • Elevato consumo energetico e raffreddamento avanzatoA causa delle dimensioni dell'hardware coinvolto, i supercomputer consumano notevoli quantità di elettricità e generano un calore considerevole. Si affidano a sistemi di raffreddamento avanzati per mantenere temperature operative sicure e la stabilità del sistema.
  • Software personalizzato e ottimizzazioneI supercomputer utilizzano sistemi operativi specializzati, gestori di risorse e ambienti di programmazione parallela ottimizzati per calcolo ad alte prestazioni attività. Il software è progettato per massimizzare l'efficienza e l'utilizzo dell'hardware.
  • ScalabilitàI supercomputer sono progettati per essere scalabili, consentendo di aggiungere processori, memoria o storage aggiuntivi per soddisfare le crescenti esigenze di calcolo senza compromettere le prestazioni.
  • Affidabilità e tolleranza ai guasti. Sono progettati con ridondanza e meccanismi di tolleranza agli errori per garantire il funzionamento continuo, anche in caso di guasti hardware, il che è essenziale per calcoli e simulazioni di lunga durata.

Quanto è veloce un supercomputer?

La velocità di un supercomputer si misura solitamente in FLOPS, ovvero operazioni in virgola mobile al secondo, che indicano quanti calcoli matematici il sistema è in grado di eseguire in un secondo.

I supercomputer moderni operano a velocità che vanno da petaFLOPS a exaFLOPS:

  • 1 petaFLOP = 1 quadrilione (10¹⁵) di operazioni al secondo.
  • 1 exaFLOP = 1 quintilione (10¹⁸) di operazioni al secondo.

In termini pratici, questo livello di velocità consente ai supercomputer di simulare fenomeni complessi, come modelli climatici, reazioni nucleari o il ripiegamento delle proteine, che i computer convenzionali impiegherebbero anni o secoli per essere completati.

Come funziona un supercomputer?

Un supercomputer suddivide i compiti computazionali complessi in parti più piccole e gestibili e li risolve simultaneamente utilizzando migliaia o addirittura milioni di unità di elaborazione che lavorano in parallelo. Questi processori comunicano attraverso una rete di interconnessione ad alta velocità, consentendo loro di condividere dati e sincronizzare le operazioni in modo efficiente.

Il sistema si basa su enormi risorse di memoria per archiviare temporaneamente i dati durante i calcoli e su sistemi di archiviazione ad alte prestazioni per gestire grandi set di dati necessari per simulazioni o analisi. Software specializzati, inclusi modelli di programmazione parallela, pianificatori di lavoroe sistemi operativi ottimizzati, coordinano il modo in cui le attività vengono distribuite, elaborate e completate nel sistema.

Sfruttando il parallelismo, la comunicazione ad alta velocità e la gestione ottimizzata delle risorse, un supercomputer può eseguire simulazioni scientifiche, calcoli complessi o analisi di dati su larga scala a velocità ben superiori a quelle dei computer convenzionali. Questa architettura consente ai supercomputer di affrontare problemi come le previsioni meteorologiche, la modellistica molecolare, le simulazioni astrofisiche e altri compiti che richiedono un'estrema potenza di calcolo.

Che cos'è un esempio di supercomputer?

Un esempio illustre di supercomputer odierno è El Capitan, sviluppato dal Lawrence Livermore National Laboratory in California. A novembre 2024, El Capitan detiene il titolo di supercomputer più veloce al mondo, con un Rmax di 1.742 exaFLOPS (ovvero 1.742 quintilioni di calcoli al secondo) nel benchmark Top500 LINPACK.

El Capitan è destinato a supportare la missione di gestione delle scorte della National Nuclear Security Administration (NNSA) del Dipartimento dell'Energia degli Stati Uniti.

In precedenza, Frontier dell'Oak Ridge National Laboratory era il supercomputer più veloce. Rimane il sistema numero 2 con un Rmax di 1.353 exaFLOPS dopo un nuovo benchmarking.

A cosa servono i supercomputer?

I supercomputer sono progettati per risolvere problemi altamente complessi che richiedono estrema potenza di calcolo, velocità ed elaborazione parallela. Sono essenziali per compiti che superano le capacità dei computer convenzionali.

Gli usi comuni includono:

  • Modellazione climatica. Prevedere i modelli meteorologici e studiare i cambiamenti climatici.
  • Simulazioni di fisica e chimica. Esplorazione delle reazioni nucleari, delle proprietà dei materiali e delle interazioni molecolari.
  • Ricerca astrofisica. Indagine sulla formazione e la struttura dell'universo.
  • Genomica e bioinformatica. Elaborazione di dati genetici su larga scala per la ricerca e il progresso medico.
  • Sviluppo farmaceutico. Accelerare la scoperta di farmaci attraverso simulazioni complesse e analisi dei dati.
  • L'intelligenza artificiale. Formazione su larga scala machine learning e modelli di apprendimento profondo.
  • Applicazioni governative e di difesa. Supportare la crittografia, le simulazioni di sicurezza nazionale e altre iniziative di ricerca sicure e ad alte prestazioni.

Prezzo del supercomputer

La costruzione di un supercomputer richiede investimenti ingenti, spesso di centinaia di milioni o addirittura miliardi di dollari. Ad esempio, il Frontier di Oak Ridge, un sistema di classe exascale con una potenza di calcolo superiore a 1 exaflop, è stato stimato in circa 600 milioni di dollari, che comprende hardware, fornitura di energia, aggiornamenti degli impianti e infrastrutture di raffreddamento.

I sistemi precedenti avevano prezzi astronomici simili. Il Fugaku giapponese costava circa $1 miliardo, mentre il Tianhe‑1A della Cina (4.7 petaFLOPS nel 2010) era circa $88 milioneI progetti europei seguono l'esempio: il LUMI finlandese ha raggiunto quasi €145 milione, Leonardo d'Italia intorno €240 milione, e la spagnola MareNostrum circa €34 milioneE nel settore privato, il colosso energetico Eni ha investito oltre €100 milione nel suo supercomputer HPC6 per l'esplorazione delle risorse e la ricerca sulle energie pulite.

Qual è la differenza tra un supercomputer e un computer normale?

Ecco una tabella che confronta un supercomputer e un computer normale:

caratteristicasupercomputerComputer normale
Potenza di calcoloEstremamente elevata, in grado di eseguire da trilioni a quintilioni di operazioni al secondo (misurate in FLOPS).Moderato, sufficiente per le attività quotidiane come la navigazione in rete, il lavoro d'ufficio e l'uso di software di base.
Elaborazione parallelaUtilizza migliaia o milioni di processori che lavorano in parallelo.In genere ha da 1 a 16 core, parallelismo limitato.
MissioneProgettato per la ricerca scientifica, le simulazioni, l'analisi dei big data e la formazione sull'intelligenza artificiale.Progettato per attività generali come e-mail, documenti e intrattenimento.
Dimensioni e scalaRichiede stanze intere o strutture dedicate.Adatto a una scrivania o a un piccolo spazio di lavoro.
CostoDa centinaia di milioni a miliardi di dollari.Varia da poche centinaia a poche migliaia di dollari.
Requisiti di raffreddamentoSistemi di raffreddamento avanzati (a liquido, a immersione, ecc.).Raffreddamento ad aria di base o piccole configurazioni di raffreddamento a liquido.
Consumo di energiaEstremamente elevato, richiede infrastrutture specializzate.Da basso a moderato, funziona con energia elettrica standard.
Capacità di memoriaDi grandi dimensioni, spesso dotati di file system paralleli e di storage ad alta velocità.Opzioni di archiviazione standard (HDD, SSD) per uso personale o d'ufficio.
Software Esegue sistemi operativi e software specializzati per il calcolo ad alte prestazioni.Esegue sistemi operativi consumer come Windows, macOS o Linux.
Esempi di casi d'usoPrevisioni meteorologiche, simulazioni nucleari, ricerca spaziale, sviluppo dell'intelligenza artificiale.Navigazione in Internet, produttività in ufficio, giochi.

Qual è la differenza tra supercomputer e computer quantistici?

Ecco una tabella che spiega la differenza tra supercomputer e computer quantistici:

caratteristicasupercomputerComputer quantistico
Principio di calcoloBasato sul calcolo classico utilizzando i bit (0 o 1).Basato sulla meccanica quantistica utilizzando i qubit (0, 1 o entrambi simultaneamente).
Unità di elaborazioneUtilizza da migliaia a milioni di CPU/GPU classiche.Utilizza i qubit, che sfruttano la sovrapposizione e l'entanglement.
Tipo di parallelismoOttiene l'elaborazione parallela tramite ridimensionamento hardware.Ottiene il parallelismo tramite la manipolazione dello stato quantistico.
Velocità e prestazioniEstremamente veloce per le attività classiche, misurato in FLOPS.Esponenzialmente più veloce per determinati problemi specializzati.
Più adatto perSimulazioni scientifiche, modelli meteorologici, intelligenza artificiale, big data.Fattorizzazione di numeri grandi, simulazioni quantistiche, problemi di ottimizzazione.
Maturità della tecnologiaCompletamente sviluppato e ampiamente utilizzato a livello globale.Tecnologia emergente, ancora sperimentale, con applicazioni limitate.
Tolleranza agli erroriElevata affidabilità con meccanismi di gestione degli errori maturi.Soggetto a errori; richiede una complessa correzione degli errori quantistici.
Ambiente operativoOpera in modo controllato data centercon raffreddamento avanzato.Richiede un raffreddamento estremo, con temperature prossime allo zero assoluto.
Dimensioni fisicheGrande, spesso delle dimensioni di una stanza o di un edificio.Attualmente di grandi dimensioni, ma i modelli futuri potrebbero diventare più compatti.
EsempiEl Capitan, Frontiera, Fugaku, Summit.Sistemi IBM Quantum System One, Google Sycamore, D-Wave.

Domande frequenti sui supercomputer

Ecco le risposte alle domande più frequenti sui supercomputer.

Quanta RAM ha un supercomputer?

La quantità di RAM in un supercomputer varia ampiamente a seconda delle sue dimensioni, dell'architettura e dello scopo previsto, ma viene sempre misurata in terabyte (TB) o addirittura petabyte (PB), ben oltre quanto utilizzano i computer convenzionali.

Per esempio:

  • El Capitan, attualmente il supercomputer più veloce al mondo, è dotato di oltre 5.4 petabyte di memoria ad alta larghezza di banda (HBM3), progettata per supportare carichi di lavoro ad alta intensità di dati e velocità estreme, nonché massicce elaborazioni parallele.
  • Frontier, attualmente il secondo supercomputer più veloce al mondo, ha oltre 9 petabyte di RAM, equivalenti a 9 milioni di gigabyte.
  • Anche altri supercomputer di grandi dimensioni, come il Fugaku in Giappone, dispongono di diversi petabyte di memoria per supportare elaborazioni parallele su larga scala e simulazioni ad alta intensità di dati.

Qual è il supercomputer più veloce al mondo?

Il supercomputer più veloce al mondo, a giugno 2025, è El Capitan, gestito dal Lawrence Livermore National Laboratory in California. È in testa alla 65a edizione della classifica TOP500 con un'impressionante performance costante di 1.742 exFLOPS, equivalente a 1.742 × 10¹⁸ operazioni in virgola mobile al secondo. Alla massima potenza teorica, El Capitan può raggiungere fino a 2.746 exFLOPS.

Il dominio di El Capitan deriva dalla sua architettura ibrida composta da oltre 1 milione di core CPU AMD e quasi 10 milioni di core GPU AMD Instinct, collegati tramite un'interconnessione Slingshot-11 ad alta velocità.

Ha debuttato al Lawrence Livermore alla fine del 2024 e sarà lanciato ufficialmente all'inizio del 2025. Si prevede che rimarrà il supercomputer più potente al mondo nel prossimo futuro, a meno che non venga superato da un altro sistema exascale.

Quale futuro per i supercomputer?

Il futuro dei supercomputer è incentrato sul raggiungimento di livelli di velocità, efficienza e intelligenza senza precedenti, con particolare attenzione al calcolo exascale e, in futuro, zettascale. I sistemi exascale, in grado di eseguire oltre un quintilione di calcoli al secondo, stanno già diventando operativi, con macchine come Frontier ed El Capitan che guidano l'attuale generazione.

I supercomputer del futuro integreranno hardware più specializzato, tra cui CPU a basso consumo energetico, GPU avanzate e acceleratori AI, progettati per gestire simulazioni sempre più complesse, carichi di lavoro di intelligenza artificiale e Big Data elaborazione. Si prevede inoltre che l'informatica quantistica integrerà i supercomputer tradizionali, offrendo soluzioni a problemi che rimangono impraticabili per i sistemi classici.

Un'altra tendenza importante è il miglioramento dell'efficienza energetica e della sostenibilità, poiché gli attuali supercomputer consumano enormi quantità di energia. I nuovi progetti si concentrano sulla riduzione dei costi energetici attraverso tecniche di raffreddamento avanzate e architetture di sistema ottimizzate.

I supercomputer continueranno a svolgere un ruolo fondamentale nella risoluzione di sfide globali, come la modellazione del cambiamento climatico, la scoperta di farmaci, l'esplorazione spaziale e la ricerca sui materiali avanzati. Con l'evoluzione della tecnologia, il divario tra il calcolo ad alte prestazioni tradizionale e l'intelligenza artificiale si assottiglierà, rendendo i supercomputer del futuro strumenti essenziali per l'innovazione scientifica e il progresso tecnologico.


Anastasia
Spasojevic
Anastazija è una scrittrice di contenuti esperta con conoscenza e passione per cloud informatica, informatica e sicurezza online. A phoenixNAP, si concentra sulla risposta a domande scottanti su come garantire la robustezza e la sicurezza dei dati per tutti i partecipanti al panorama digitale.