Che cos'è un sistema operativo?

6 settembre 2024

Un sistema operativo (SO) è il software di base che gestisce il funzionamento di un computer hardware e risorse software, consentendo la comunicazione tra applicazioni e l'hardware.

cos'è un sistema operativo

Che cos'è un sistema operativo?

Un sistema operativo è un programma software complesso e integrato che controlla e coordina le attività delle risorse hardware e software di un sistema informatico. Funziona come intermediario tra utenti, applicazioni e componenti fisici del computer, gestendo attività essenziali come allocazione della memoria, pianificazione dei processi, operazioni di input/output e gestione dei file.

Il sistema operativo consente alle applicazioni di funzionare senza problemi fornendo un ambiente stabile per l'esecuzione, assicurando che le risorse hardware come CPU, memoriae conservazione vengono utilizzati in modo efficiente. Inoltre, gestisce le interazioni degli utenti tramite interfacce, sia grafiche che Da riga di comando, consentendo agli utenti di eseguire comandi e interagire con le varie funzionalità del sistema.

Regolamentando l'accesso alle risorse hardware, mantenendo la sicurezza del sistema e offrendo funzionalità multitasking, il sistema operativo garantisce che il sistema funzioni in modo affidabile ed efficiente, supportando sia le operazioni a livello utente che quelle a livello di sistema.

Come funziona un sistema operativo?

Un sistema operativo funziona fungendo da ponte tra i componenti hardware e le applicazioni software che girano su un computer, gestendo e coordinando le risorse del sistema per garantire un funzionamento fluido ed efficiente. Ecco i passaggi chiave:

  1. Avvio del sistema. Quando un computer viene acceso, il sistema operativo si avvia tramite un processo chiamato booting. Il sistema BIOS (sistema di input/output di base) or UEFI (interfaccia firmware estensibile unificata) carica il sistema operativo nella memoria dal dispositivo di archiviazione, avviando i suoi componenti principali per gestire il sistema.
  2. Gestione delle risorse hardware. Una volta caricato, il sistema operativo assume il controllo dell'hardware del computer. Agisce come mediatore tra l'hardware (CPU, memoria, dispositivi di input/output) e l'utente o le applicazioni. Garantisce che le risorse hardware siano allocate e deallocate in modo efficiente a processi e applicazioni.
  3. Gestione dei processi. Il sistema operativo gestisce tutti i processi in esecuzione. Pianifica i processi, assegna loro il tempo di CPU e si assicura che non interferiscano tra loro. Gestisce la creazione, l'esecuzione, la sospensione e la terminazione dei processi, mantenendo un multitasking fluido e una reattività ottimale.
  4. Gestione della memoria. Il sistema operativo monitora e gestisce l'utilizzo della memoria del sistema. Assegna memoria ad applicazioni e processi, assicurando che ognuno abbia abbastanza spazio per essere eseguito, evitando conflitti. Gestisce inoltre la memoria virtuale, consentendo al sistema di compensare la RAM fisica limitata utilizzando lo spazio su disco per archiviare temporaneamente i dati.
  5. Gestione delle operazioni di input e output (I/O). Il sistema operativo controlla la comunicazione tra dispositivi hardware (come tastiere, mouse, stampanti e unità di archiviazione) e le applicazioni. Fornisce driver e chiamate di sistema che consentono alle applicazioni di leggere dati da dispositivi di input e inviare dati a dispositivi di output.
  6. Gestione del file systemIl sistema operativo gestisce il file system, che organizza e memorizza i dati su dispositivi di archiviazione (dischi fissi, SSD, ecc.). Consente la creazione, la lettura, la scrittura e l'eliminazione di file, assicurando che i dati siano organizzati in modo accessibile e sicuro. Il sistema operativo gestisce anche i permessi, determinando chi può accedere a determinati file e directory.
  7. Sicurezza e controllo degli accessiI sistemi operativi applicano politiche di sicurezza per proteggere il sistema da accessi non autorizzati e il malware. Gestiscono l'utente autenticazione, controllare l'accesso alle risorse di sistema e garantire che i processi vengano eseguiti in ambienti isolati per evitare che compromettano l'integrità del sistema.
  8. Networking. I moderni sistemi operativi includono capacità di rete, consentendo ai computer di comunicare tra loro su reti locali o WAN. Il sistema operativo gestisce le connessioni di rete, inclusi l'invio e la ricezione di pacchetti di dati, garantendo la sicurezza trasmissione datie fornendo applicazioni con interfacce di rete.
  9. Interfacce di sistema e di applicazione. Il sistema operativo fornisce una piattaforma per l'esecuzione delle applicazioni, offrendo API (interfacce di programmazione delle applicazioni) che gli sviluppatori usano per scrivere software che interagisce con le risorse di sistema. Inoltre, offre un'interfaccia utente, che può essere a riga di comando o grafico (GUI), consentendo agli utenti di interagire con il sistema ed eseguire attività.

Tipi di sistema operativo

I sistemi operativi sono disponibili in varie forme, ciascuna progettata per soddisfare le esigenze specifiche di diversi dispositivi, ambienti e attività. Questi sistemi sono categorizzati in base alle loro capacità, architettura e al modo in cui gestiscono attività e utenti:

  • Sistema operativo batch. Un sistema operativo batch esegue attività in batch, dove lavori simili vengono raggruppati ed elaborati senza interazione dell'utente. In questi sistemi, gli utenti inviano lavori e il sistema operativo li elabora in sequenza. Questo tipo era comunemente utilizzato nei primi mainframe dove non era richiesto l'input dell'utente durante l'esecuzione del lavoro, ma oggi è meno comune a causa della mancanza di interazione in tempo reale.
  • Sistema operativo a condivisione temporale. I sistemi di condivisione del tempo consentono a più utenti di accedere a un computer contemporaneamente condividendo il tempo di elaborazione. Il sistema operativo assegna una piccola porzione di tempo a ogni attività o utente, passando da uno all'altro così rapidamente che sembra che vengano gestiti contemporaneamente. Questo approccio massimizza l'utilizzo delle risorse e consente a più utenti di interagire con il sistema contemporaneamente.
  • Sistema operativo distribuito. I sistemi operativi distribuiti gestiscono una rete di computer indipendenti e li fanno apparire come un unico sistema agli utenti. Questi sistemi distribuiscono le attività su più macchine, consentendo una maggiore potenza di calcolo e condivisione delle risorse. Sono comunemente utilizzati in ambienti come cloud informatica e data centers per elaborare applicazioni su larga scala.
  • Sistema operativo in tempo reale (RTOS). Un sistema operativo in tempo reale è progettato per elaborare dati ed eseguire attività entro rigidi limiti di tempo. Questi sistemi sono utilizzati in ambienti in cui la tempistica è critica, come sistemi embedded in dispositivi medici, robot industriali e tecnologie aerospaziali. RTOS garantisce che le attività siano completate entro un lasso di tempo prevedibile, rendendolo adatto per applicazioni mission-critical.
  • Sistema operativo di rete (NOS)I sistemi operativi di rete gestiscono e coordinano le risorse su un rete locale (LAN) or rete geografica (WAN). Questi sistemi consentono a più dispositivi di comunicare, condividere risorse e collaborare in modo efficiente. Esempi di NOS includono Microsoft Windows Server e UNIX, che consentono la gestione centralizzata delle risorse in rete come stampanti, storage e condivisione di file.
  • Sistema operativo mobile. I sistemi operativi mobili sono specificamente progettati per dispositivi mobili come smartphone, tablet e dispositivi indossabili. Questi sistemi sono ottimizzati per il fattore di forma più piccolo e le interazioni basate sul tocco dei dispositivi mobili e gestiscono le risorse in modo efficiente per preservare la durata della batteria. Esempi includono Android e iOS, entrambi i quali forniscono un'interfaccia intuitiva insieme all'accesso ad applicazioni specifiche per dispositivi mobili.
  • Sistema operativo integrato. I sistemi operativi embedded sono sistemi operativi specializzati creati per gestire risorse hardware e software in dispositivi specifici come elettrodomestici, automobili e macchine industriali. Questi sistemi sono leggeri e ottimizzati per le prestazioni in ambienti con risorse limitate. Esempi includono versioni embedded di Linux, VxWorks e QNX, che vengono eseguite su dispositivi che in genere hanno una potenza di elaborazione e una memoria limitate.
  • Sistema operativo multiprocessore. I sistemi operativi multiprocessore sono progettati per gestire sistemi con più CPU o core. Abilitano l'elaborazione parallela, in cui le attività sono divise tra i processori per aumentare l'efficienza e la velocità. Questo tipo di sistema operativo è spesso utilizzato in ambienti di elaborazione ad alte prestazioni, come simulazioni scientifiche, analisi dei dati e rendering grafico.
  • Sistema operativo personale/desktop. I sistemi operativi personali sono progettati per computer desktop e laptop, forniscono un'interfaccia user-friendly e supportano un'ampia gamma di applicazioni per le attività quotidiane. Questi sistemi operativi gestiscono le risorse hardware e abilitano il multitasking, il networking e la sicurezza del sistema. Esempi includono Microsoft Windows, macOS e vari Distribuzioni Linux.

Sistemi operativi popolari

sistemi operativi più diffusi

I sistemi operativi più diffusi alimentano la maggior parte dei dispositivi odierni, dai personal computer ai telefoni cellulari e servers. Ogni sistema operativo offre funzionalità, capacità di prestazioni e interfacce utente uniche, soddisfacendo esigenze e preferenze diverse. Questa sezione esplora alcuni dei sistemi operativi più ampiamente utilizzati e le loro caratteristiche distintive.

Sistemi operativi desktop

Ecco un elenco dei sistemi operativi desktop con spiegazioni dettagliate per ciascuno.

Microsoft Windows

Microsoft Windows è uno dei sistemi operativi desktop più popolari al mondo, ampiamente riconosciuto per la sua interfaccia user-friendly e l'ampia compatibilità software. Fin dalla sua nascita a metà degli anni '1980, Windows ha subito numerose iterazioni, con Windows 10 e Windows 11 come ultime versioni. Windows offre un'ampia gamma di funzionalità adatte sia agli utenti occasionali che ai professionisti, tra cui multitasking, gestione dei file e sicurezza del sistema. Supporta un'ampia varietà di hardware e software, rendendolo la scelta ideale per giochi, business e personal computing. L'ampia base di utenti della piattaforma beneficia anche di aggiornamenti regolari e di un ampio supporto da parte di sviluppatori terzi.

macOS

macOS è il sistema operativo desktop proprietario di Apple, progettato per funzionare sulla sua linea di computer Mac. Noto per il suo design elegante, l'interfaccia intuitiva e l'integrazione perfetta con altri prodotti Apple, macOS offre un'esperienza utente di alta qualità con una forte attenzione alla sicurezza, alle prestazioni e alla creatività. macOS è preferito dai professionisti nei settori creativi, come la progettazione grafica, il montaggio video e la produzione musicale, grazie al suo robusto ecosistema di applicazioni specializzate come Final Cut Pro e Logic Pro. Con funzionalità come un desktop semplificato, un file system facile da usare e transizioni fluide tra i dispositivi Apple, macOS offre un'esperienza premium per gli utenti che apprezzano il design e la funzionalità.

Linux (varie distribuzioni)

Linux è un sistema operativo desktop altamente versatile e personalizzabile, disponibile in molti distribuzioni (distribuzioni) come Ubuntu, Fedora e Debian. A differenza di Windows e macOS, Linux è open source, il che significa che il suo codice sorgente è liberamente disponibile per chiunque voglia modificarlo e distribuirlo. Ciò rende Linux particolarmente popolare tra gli sviluppatori, amministratori di sistema, e gli appassionati di tecnologia che apprezzano il controllo sulla configurazione del loro sistema. Linux è noto per la sua stabilità, sicurezza ed efficienza, il che lo rende una scelta comune per servers e compiti di elaborazione specializzati. Sebbene la sua curva di apprendimento possa essere ripida per i principianti, molte distribuzioni come Ubuntu offrono interfacce user-friendly che sono più accessibili agli utenti di tutti i giorni.

Chrome OS

Chrome OS, sviluppato da Google, è un sistema operativo leggero, cloudsistema operativo incentrato su Google, progettato principalmente per i Chromebook. Si concentra sulla semplicità e sulla velocità, offrendo agli utenti un'interfaccia semplificata che ruota attorno al browser Chrome. La maggior parte delle applicazioni su Chrome OS sono basate sul Web e si basano sulla connettività Internet per la funzionalità. Tuttavia, le versioni recenti supportano app Android e una compatibilità limitata con le applicazioni Linux, ampliandone le capacità. Chrome OS è particolarmente popolare negli ambienti educativi e per gli utenti che richiedono un sistema semplice e a bassa manutenzione per la navigazione, la modifica dei documenti e il consumo di contenuti multimediali. La sua dipendenza da cloud l'archiviazione e l'integrazione con i servizi Google lo rendono ideale per gli utenti che investono molto nell'ecosistema Google.

Ubuntu

Ubuntu, una popolare distribuzione Linux, è nota per il suo approccio user-friendly al software open source. Sviluppata da Canonical, Ubuntu fornisce un ambiente desktop accessibile ai nuovi arrivati ​​e abbastanza potente per gli utenti avanzati. Include un'ampia gamma di applicazioni preinstallate, come LibreOffice, Firefox e lettori multimediali, e supporta molte altre opzioni software tramite il suo gestore di pacchetti. Ubuntu è favorita per le sue funzionalità di sicurezza, gli aggiornamenti regolari e il forte supporto della comunità, il che la rende un'eccellente scelta per gli utenti che cercano un'alternativa ai sistemi operativi desktop commerciali. Il suo flexLa sua accessibilità consente di utilizzarlo sui desktop, servers, e persino cloud piattaforme.

Sistemi operativi per telefoni cellulari

Ecco un elenco e una spiegazione dei sistemi operativi più diffusi per telefoni cellulari.

Android

Android, sviluppato da Google, è il sistema operativo mobile più utilizzato al mondo. È una piattaforma open source basata su Kernel Linux, consentendo ai produttori di dispositivi e agli sviluppatori di personalizzare e modificare il sistema operativo in base alle proprie esigenze. Android supporta un'ampia gamma di dispositivi, dagli smartphone economici ai modelli di fascia alta, offrendo agli utenti l'accesso a milioni di app tramite il Google Play Store. Il suo flexbilità, insieme a un solido ecosistema di app e servizi, l'ha resa la piattaforma dominante, specialmente nelle regioni in cui convenienza e personalizzazione sono essenziali. Gli aggiornamenti frequenti introducono anche nuove funzionalità, sicurezza migliorata ed esperienze utente migliorate.

iOS

iOS è il sistema operativo mobile proprietario di Apple, che alimenta dispositivi come iPhone, iPad e iPod Touch. Noto per il suo design elegante, l'interfaccia utente fluida e l'elevato livello di integrazione con l'ecosistema Apple, iOS fornisce un ambiente altamente controllato e sicuro. Presenta rigide linee guida per l'app store, che garantiscono qualità e sicurezza, offrendo al contempo agli utenti l'accesso a un'ampia gamma di applicazioni. Apple aggiorna regolarmente iOS, introducendo nuove funzionalità e ottimizzazioni che migliorano le prestazioni del dispositivo. Il sistema operativo fornisce inoltre una profonda integrazione con altri prodotti Apple, come macOS, watchOS e servizi Apple, rendendolo la scelta preferita per gli utenti all'interno dell'ecosistema Apple.

HarmonyOS

Sviluppato da Huawei, HarmonyOS è un sistema operativo relativamente nuovo progettato per funzionare su una vasta gamma di dispositivi, tra cui smartphone, tablet, dispositivi indossabili e dispositivi IoT. Originariamente creato in risposta alle restrizioni commerciali che limitavano l'accesso di Huawei ai servizi Android, HarmonyOS offre un flexarchitettura distribuita e flessibile che consente alle app e ai servizi di funzionare senza problemi su diversi tipi di dispositivi. Il suo obiettivo è unificare gli ecosistemi dei dispositivi, rendendo facile per gli utenti la transizione tra prodotti come smartphone, smart TV ed elettrodomestici. HarmonyOS supporta anche le app Android, rendendolo un'alternativa valida per gli utenti che passano dai dispositivi Android.

KAIOS

KaiOS è un sistema operativo mobile leggero progettato per feature phone, che colma il divario tra i tradizionali telefoni di base e gli smartphone. Basato su Linux, consente ai dispositivi convenienti di supportare applicazioni essenziali come WhatsApp, Facebook, YouTube e servizi Google, anche su dispositivi con potenza di elaborazione limitata. KaiOS è ottimizzato per hardware a basso costo e offre una lunga durata della batteria, rendendolo popolare nei mercati emergenti in cui la penetrazione degli smartphone è inferiore. Il sistema operativo si concentra sulla fornitura di funzionalità di base mantenendo bassi i dati e il consumo di energia, potenziando gli utenti che necessitano di connettività di base e supporto delle app senza il costo e la complessità di uno smartphone completo.

Tizen

Tizen, sviluppato da Samsung, è un sistema operativo open source utilizzato principalmente nei dispositivi intelligenti di Samsung, tra cui smartphone, smartwatch, smart TV e Dispositivi IoT. Sebbene la sua presenza nel mercato degli smartphone sia relativamente ridotta rispetto ad Android e iOS, Tizen alimenta i dispositivi indossabili e altri dispositivi elettronici di Samsung. Offre un'interfaccia personalizzabile e fornisce supporto per le app Android tramite livelli di compatibilità, sebbene il suo ecosistema di app sia limitato rispetto alle piattaforme più grandi. Tizen si concentra sull'integrazione con dispositivi intelligenti, offrendo un'esperienza utente fluida per l'ampia gamma di prodotti connessi di Samsung, dalle TV agli elettrodomestici.

Tendenze future del sistema operativo

Con l'evoluzione della tecnologia, i sistemi operativi si adattano ai nuovi progressi e alle richieste degli utenti. Dalle funzionalità di sicurezza avanzate all'integrazione con tecnologie all'avanguardia come l'intelligenza artificiale e l'edge computing, il futuro dei sistemi operativi è incentrato su una maggiore efficienza, sicurezza e flexbilità. Ecco alcune tendenze chiave che modellano il futuro dei sistemi operativi:

  • Integrazione AI. L'intelligenza artificiale viene sempre più integrato nei sistemi operativi, consentendo loro di apprendere e adattarsi ai comportamenti degli utenti, ottimizzare le prestazioni e automatizzare le attività di routine. I sistemi operativi potenziati dall'intelligenza artificiale forniranno un'allocazione più intelligente delle risorse, manutenzione predittiva ed esperienze utente personalizzate. Sfruttando l'intelligenza artificiale, i futuri sistemi operativi diventeranno più intuitivi, adattandosi alle esigenze degli utenti e migliorando al contempo l'efficienza energetica e le prestazioni delle applicazioni.
  • Supporto per l'edge computing. Con l'ascesa di IoT e l'elaborazione distribuita, i sistemi operativi stanno iniziando a supportare edge computing, dove l'elaborazione dei dati avviene più vicino alla fonte di generazione dei dati piuttosto che in modo centralizzato data centers. I futuri sistemi operativi saranno progettati per gestire efficacemente le risorse distribuite, fornendo elaborazione in tempo reale e a bassa latenza ai margini della rete. Ciò è particolarmente importante in settori come veicoli autonomi, automazione industriale e città intelligenti, dove un rapido processo decisionale è fondamentale.
  • Funzionalità di sicurezza avanzate. Man mano che le minacce informatiche diventano più sofisticate, i sistemi operativi si evolvono con meccanismi di sicurezza più forti. I sistemi operativi futuri si concentreranno sulla creazione di sicurezza da zero, utilizzando tecniche come la sicurezza basata su hardware. crittografia, zero fiducia architettura e processi di avvio sicuri per impedire accessi non autorizzati. Le funzionalità di sicurezza basate sull'intelligenza artificiale aiuteranno anche a rilevare e mitigare potenziali minacce in tempo reale, fornendo una difesa più proattiva contro malware e vulnerabilità.
  • Maggiore cloud integrazione. Cloud l'informatica sta diventando parte integrante dei sistemi sia personali che aziendali. I sistemi operativi vengono riprogettati per integrarsi meglio con cloud ambienti, consentendo un accesso senza soluzione di continuità a cloude servizi basati su. I futuri sistemi operativi consentiranno agli utenti di spostarsi tra dispositivi locali e cloud infrastrutture in modo più fluido, creando ambienti ibridi in cui i carichi di lavoro possono essere distribuiti tra hardware fisico e cloud piattaforme, ottimizzando sia le prestazioni che l'utilizzo delle risorse.
  • Compatibilità multipiattaforma. Con gli utenti che interagiscono con più dispositivi, dai desktop ai telefoni cellulari ai gadget per la casa intelligente, i futuri sistemi operativi si concentreranno sulla compatibilità multipiattaforma. Questa tendenza mira a fornire un'esperienza utente unificata su vari dispositivi ed ecosistemi, consentendo una condivisione dei dati e un utilizzo delle applicazioni senza soluzione di continuità. Con l'evolversi di questa tendenza, gli utenti sperimenteranno una maggiore flexpossibilità di accedere alle proprie applicazioni e ai propri dati, indipendentemente dal dispositivo o dal sistema operativo utilizzato.
  • Efficienza energetica. La sostenibilità è un obiettivo globale e i futuri sistemi operativi daranno priorità all'efficienza energetica. Sfruttando l'intelligenza artificiale e machine learning, i sistemi operativi ottimizzeranno l'uso delle risorse, riducendo il consumo energetico nei dispositivi che vanno dagli smartphone ai dispositivi di grandi dimensioni data centers. Ciò sarà ottenuto tramite una pianificazione dei processi più intelligente, un controllo hardware migliorato e una gestione adattiva delle prestazioni, contribuendo a prolungare la durata della batteria nei dispositivi mobili e a ridurre i costi energetici in data centers.
  • Integrazione di realtà aumentata (AR) e realtà virtuale (VR).. Come AR e VR tecnologie continuano ad avanzare, i sistemi operativi futuri supporteranno sempre di più applicazioni e interfacce immersive. I sistemi operativi dovranno gestire le elevate richieste di elaborazione di AR e VR, offrendo ambienti a bassa latenza e ad alte prestazioni per applicazioni di gioco, istruzione e professionali. L'integrazione di AR/VR nelle attività informatiche quotidiane ridefinirà anche il modo in cui gli utenti interagiscono con i loro dispositivi, fondendo il mondo fisico e quello digitale.

Anastasia
Spasojevic
Anastazija è una scrittrice di contenuti esperta con conoscenza e passione per cloud informatica, informatica e sicurezza online. A phoenixNAP, si concentra sulla risposta a domande scottanti su come garantire la robustezza e la sicurezza dei dati per tutti i partecipanti al panorama digitale.