Cos'è un dispositivo IoT?

1 aprile 2025

Un dispositivo IoT (Internet of Things) è qualsiasi oggetto fisico che si connette a Internet o ad altre reti per raccogliere, inviare o ricevere dati.

cos'è un dispositivo IoT

Cos'è un dispositivo IoT?

An IoT dispositivo è un oggetto fisico dotato di sensori, software e altre tecnologie che gli consentono di connettersi a Internet o alle reti locali per raccogliere, scambiare o elaborare dati. Questi dispositivi sono progettati per interagire con il loro ambiente o altri dispositivi, consentendo automazione, monitoraggio remoto e approfondimenti basati sui dati.

I dispositivi IoT possono spaziare da prodotti di consumo come dispositivi smart home e tracker sanitari indossabili ad apparecchiature industriali utilizzate nella produzione, nell'agricoltura o nella logistica. L'integrazione dei dispositivi IoT nelle reti consente dati in tempo reale raccolta, migliorando l'efficienza operativa, migliorando il processo decisionale e abilitando nuovi modelli aziendali in vari settori. Questi dispositivi si basano su cloud informatica e di lavorazione dei bordi per gestire le enormi quantità di dati che generano, rendendoli parte integrante degli ecosistemi digitali moderni.

Tipi di dispositivi IoT

Ecco una spiegazione dei diversi tipi di dispositivi IoT:

  • wearables. I dispositivi IoT indossabili sono gadget elettronici portatili progettati per essere indossati sul corpo. Esempi includono smartwatch, fitness tracker e dispositivi di monitoraggio della salute. Questi dispositivi raccolgono dati come passi compiuti, frequenza cardiaca, schemi di sonno e altro, fornendo agli utenti informazioni in tempo reale sui loro livelli di salute e attività. I ​​dispositivi indossabili spesso si sincronizzano con smartphone o cloud piattaforme per offrire un'analisi più dettagliata e consentire un monitoraggio più semplice del benessere fisico.
  • Dispositivi domestici intelligenti. I dispositivi smart home si collegano a Internet e possono essere controllati da remoto tramite smartphone o assistenti vocali. Esempi includono termostati intelligenti, telecamere di sicurezza, serrature intelligenti e luci. Questi dispositivi consentono agli utenti di automatizzare l'ambiente domestico, migliorando la praticità, la sicurezza e l'efficienza energetica. Ad esempio, un termostato intelligente può apprendere le tue preferenze e regolare la temperatura di conseguenza, mentre le serrature intelligenti possono essere controllate da remoto per concedere l'accesso.
  • Dispositivi IoT industriale (IIoT).. I dispositivi IoT industriali sono utilizzati nella produzione, nell'agricoltura e in altri settori industriali per monitorare e controllare macchinari, tracciare l'inventario o ottimizzare i processi di produzione. Questi dispositivi includono sensori, attuatori e macchine che raccolgono e trasmettono dati in tempo reale per ottimizzare le operazioni. Ad esempio, un sensore in una linea di produzione può rilevare l'usura delle apparecchiature e inviare un avviso di manutenzione prima che si verifichi un guasto, prevenendo i tempi di inattività.
  • Veicoli connessi. I dispositivi IoT nei veicoli, comunemente chiamati auto connesse, consentono la comunicazione tra il veicolo e reti esterne o altri dispositivi. Questi includono sistemi di tracciamento GPS, sensori di guida autonoma, sistemi di infotainment e strumenti di diagnostica del veicolo. I veicoli connessi migliorano la navigazione, la sicurezza e l'esperienza di guida fornendo dati in tempo reale sulle condizioni stradali, sulle prestazioni del veicolo e sul traffico.
  • Dispositivi IoT per l'assistenza sanitaria. I dispositivi IoT per l'assistenza sanitaria svolgono un ruolo fondamentale nell'assistenza ai pazienti consentendo il monitoraggio continuo delle metriche sanitarie. Questi dispositivi includono strumenti di monitoraggio remoto dei pazienti, apparecchiature mediche intelligenti e dispositivi sanitari indossabili che tracciano i segni vitali come pressione sanguigna, livelli di glucosio e letture ECG. Consentono agli operatori sanitari di monitorare i pazienti in tempo reale, migliorando la diagnosi e il trattamento e riducendo al contempo le visite in ospedale.
  • Dispositivi per città intelligenti. I dispositivi IoT per città intelligenti mirano a migliorare l'infrastruttura urbana integrando la tecnologia nei servizi pubblici, nei trasporti, nella gestione dell'energia e nella gestione dei rifiuti. Questi dispositivi includono lampioni intelligenti, sistemi di gestione del traffico, bidoni della spazzatura con sensori e parchimetri intelligenti. Raccolgono dati per ottimizzare le operazioni cittadine, ridurre il consumo di energia, migliorare la sicurezza pubblica e migliorare la qualità della vita dei residenti.
  • Dispositivi IoT al dettaglio. I dispositivi IoT per il commercio al dettaglio migliorano l'esperienza dei clienti e l'efficienza operativa nei negozi. Questi dispositivi includono scaffali intelligenti, tag RFID, segnaletica digitale e beacon. Ad esempio, gli scaffali abilitati RFID possono aggiornare automaticamente i livelli di inventario e tracciare il movimento dei prodotti, mentre i beacon possono inviare promozioni mirate agli smartphone dei clienti in base alla loro posizione all'interno di un negozio. I dispositivi IoT per il commercio al dettaglio migliorano la gestione dell'inventario, migliorano il coinvolgimento dei clienti e semplificano le operazioni.
  • Dispositivi IoT agricoli. In agricoltura, i dispositivi IoT vengono utilizzati per monitorare e gestire raccolti, bestiame e attrezzature agricole. Questi dispositivi includono sensori di umidità del suolo, trattori dotati di GPS e droni per il monitoraggio delle colture. L'IoT agricolo aiuta gli agricoltori a prendere decisioni informate fornendo dati in tempo reale sulle condizioni del suolo, sulle previsioni meteorologiche e sulla salute del bestiame, aumentando in definitiva la produttività, riducendo gli sprechi e ottimizzando l'uso delle risorse.

Componenti dei dispositivi IoT

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Ecco i componenti chiave dei dispositivi IoT, spiegati in dettaglio:

  • Sensori e attuatori. I sensori sono dispositivi che rilevano proprietà fisiche dall'ambiente, come temperatura, umidità, movimento, luce, pressione o persino composizione chimica. Questi sensori convertono questi parametri fisici in segnali elettrici, che vengono poi elaborati. Gli attuatori, d'altro canto, ricevono comandi dal sistema (in base ai dati del sensore) ed eseguono un'azione fisica, come accendere un motore, regolare una valvola o accendere una luce. Insieme, sensori e attuatori consentono ai dispositivi IoT di interagire con il mondo fisico.
  • ConnettivitàLa connettività si riferisce al mezzo di comunicazione attraverso il quale i dispositivi IoT trasmettono dati ad altri dispositivi, sistemi o cloud piattaforme. I dispositivi IoT utilizzano vari protocolli per connettersi alle reti, tra cui Wi-Fi, Bluetooth, Zigbee, LoRaWAN, 5G o Ethernet. La scelta della connettività dipende da fattori come il consumo energetico, la portata e il tipo di dati trasmessi. Ad esempio, i dispositivi a basso consumo potrebbero basarsi su Bluetooth Low Energy (BLE) o Zigbee, mentre i dispositivi che richiedono un trasferimento dati ad alta velocità potrebbero utilizzare 5G o Wi-Fi.
  • Unità di elaborazione (microcontrollore/processore). L'unità di elaborazione o microcontrollore è il cervello di un dispositivo IoT. Interpreta i dati dai sensori ed esegue comandi basati su istruzioni pre-programmate o input in tempo reale. processore controlla il comportamento del dispositivo, come comunica con altri dispositivi e come interagisce con gli utenti. Gestisce anche il consumo energetico, che è fondamentale nei dispositivi alimentati a batteria.
  • Alimentazione elettrica. I dispositivi possono essere alimentati da batterie, fonti di alimentazione cablate o persino energia raccolta dall'ambiente (come l'energia solare). Per i dispositivi alimentati a batteria, l'efficienza energetica è un fattore critico, poiché determina per quanto tempo il dispositivo può funzionare prima di dover essere ricaricato o sostituito.
  • Cloud/elaborazione di bordo. Mentre cloud l'informatica comporta l'invio di dati a dispositivi remoti servers per l'archiviazione e l'analisi, l'edge computing consente di elaborare i dati localmente sul dispositivo o su un nodo di rete nelle vicinanze. La scelta tra cloud e l'edge computing dipende da latenza requisiti, la quantità di dati generati e la potenza di elaborazione necessaria. L'edge computing è ideale per applicazioni sensibili al fattore tempo come i veicoli autonomi, dove il processo decisionale in tempo reale è fondamentale.
  • Archiviazione dati. L'archiviazione dei dati nei dispositivi IoT si riferisce al modo in cui i dati generati dai sensori vengono salvati per un ulteriore utilizzo, sia a breve che a lungo termine. I dispositivi possono avere una memoria integrata per archiviare temporaneamente i dati prima di inviarli al cloud o archiviazione locale. Cloud lo storage fornisce uno spazio virtualmente illimitato, consentendo l'archiviazione dei dati backup, analisi storica e machine learning training del modello. L'archiviazione locale potrebbe essere utilizzata nei casi in cui la connettività Internet è intermittente o in cui è richiesto un accesso più rapido ai dati.
  • Software (firmware/applicazioni). Software, incluso firmware e di applicazioni, controlla il modo in cui il dispositivo IoT funziona e interagisce con gli utenti o altri dispositivi. Il firmware è il software di basso livello incorporato nel dispositivo hardware, fornendo funzionalità di base e gestendo l'interazione con sensori e attuatori. Il software applicativo consente agli utenti di interagire con il dispositivo tramite interfacce come app mobili, dashboard web o assistenti vocali.
  • Meccanismi di sicurezzaI meccanismi di sicurezza IoT includono crittografia (Per trasmissione dati e stoccaggio), autenticazione (per garantire che solo gli utenti o i dispositivi autorizzati possano accedere al sistema) e processi di avvio sicuri (per proteggere da firmware dannosi). Queste misure di sicurezza aiutano a prevenire l'accesso non autorizzato, violazioni dei datie attacchi al dispositivo IoT o alla rete connessa.
  • Interfaccia utente (UI). Interfaccia utente consente agli esseri umani di interagire con i dispositivi IoT. Può trattarsi di un semplice display sul dispositivo stesso, di un'app per smartphone, di un'interfaccia web o persino di comandi vocali. L'interfaccia utente fornisce feedback dal dispositivo, consente modifiche alla configurazione e fornisce agli utenti l'accesso ai dati raccolti dal dispositivo.

Esempi di dispositivi IoT

Ecco alcuni esempi di dispositivi IoT:

  • Termostato Nest. Nest Thermostat è un dispositivo smart home che impara le tue preferenze di temperatura nel tempo e regola automaticamente il riscaldamento e il raffreddamento della tua casa. Può essere controllato da remoto tramite un'app per smartphone, consentendo agli utenti di gestire il consumo energetico e mantenere il comfort. Si collega al Wi-Fi per abilitare l'accesso remoto e si integra con altri dispositivi smart home.
  • Dispositivo di monitoraggio del fitness Fitbit. Fitbit è un dispositivo IoT indossabile che traccia l'attività fisica, la frequenza cardiaca, i modelli di sonno e le calorie bruciate degli utenti. Il dispositivo si sincronizza con un'app per smartphone per fornire informazioni e dati sulla salute, consentendo agli utenti di monitorare i propri progressi di fitness e di stabilire obiettivi correlati alla salute.
  • Campanello ad anello. Il Ring Doorbell è un campanello intelligente con videocamera integrata, che consente ai proprietari di casa di vedere e comunicare con i visitatori alla porta tramite i loro smartphone. Si collega a Internet e fornisce feed video e notifiche in tempo reale, migliorando la sicurezza domestica.
  • Lampadine Philips Hue Smart. Le lampadine Philips Hue sono soluzioni di illuminazione intelligenti che possono essere controllate tramite un'app per smartphone o assistenti vocali come Amazon Alexa o Google Assistant. Gli utenti possono personalizzare la luminosità, il colore e la temporizzazione delle luci, creando esperienze di illuminazione personalizzate.
  • Frigoriferi intelligenti (ad esempio Samsung Family Hub). I frigoriferi intelligenti come il Samsung Family Hub sono dispositivi IoT dotati di funzionalità come touchscreen, telecamere e connettività Internet. Questi frigoriferi consentono agli utenti di tenere traccia dell'inventario alimentare, creare liste della spesa e persino riprodurre musica o video direttamente dallo schermo del frigorifero.
  • Autopilota Tesla. L'Autopilot di Tesla è un sistema avanzato di assistenza alla guida che utilizza una combinazione di telecamere, sensori e apprendimento automatico per assistere nella navigazione del veicolo. Consente la guida autonoma, inclusi il mantenimento della corsia, il cruise control basato sul traffico e il parcheggio automatico, il tutto mentre il veicolo è connesso a Internet per aggiornamenti e analisi dei dati.

Caratteristiche principali dei dispositivi IoT

Ecco un elenco delle principali caratteristiche dei dispositivi IoT:

  • Connettività. Consente ai dispositivi IoT di comunicare con altri dispositivi, sistemi o cloud piattaforme per uno scambio dati senza interruzioni.
  • Automazione. Consente ai dispositivi di eseguire attività o modificare impostazioni in base a dati in tempo reale senza intervento umano, migliorando l'efficienza e l'esperienza dell'utente.
  • Raccolta dati in tempo reale. Raccoglie istantaneamente i dati dai sensori, fornendo informazioni utili per prendere decisioni migliori.
  • Monitoraggio remoto. Consente agli utenti di controllare o monitorare le prestazioni del dispositivo da qualsiasi luogo, in genere tramite app mobili o interfacce web.
  • Scalabilità. Supporta volumi di dati e reti di dispositivi in ​​crescita, rendendo l'IoT adatto sia all'uso personale che industriale.

Come funzionano i dispositivi IoT?

I dispositivi IoT funzionano sfruttando sensori, connettività e capacità di elaborazione per interagire con il loro ambiente, raccogliere dati e comunicare con altri dispositivi o sistemi. Ecco come funziona in genere il processo:

  1. Raccolta dei dati. Innanzitutto, i sensori del dispositivo IoT raccolgono dati dal suo ambiente. Questi sensori possono rilevare una varietà di proprietà fisiche come temperatura, movimento, umidità, luce o pressione. Ad esempio, il sensore di un termostato intelligente raccoglierebbe la temperatura ambiente attuale.
  2. Elaborazione dei datiUna volta raccolti, i dati vengono inviati all'unità di elaborazione del dispositivo (ad esempio un microcontrollore o un processore incorporato). A seconda della complessità del dispositivo, questi dati possono essere elaborati localmente (sul dispositivo) o trasmessi a un'unità esterna server or cloud piattaforma per analisi più avanzate.
  3. Trasmissione dati. I dati elaborati vengono quindi trasmessi su una rete utilizzando diverse opzioni di connettività come Wi-Fi, Bluetooth, reti cellulari, Zigbee o altre, a seconda del design e dei requisiti del dispositivo. Ad esempio, un fitness tracker indossabile potrebbe inviare dati sulla salute come la frequenza cardiaca e i passi compiuti a un'app per smartphone tramite Bluetooth.
  4. Controllo remoto o automazioneMolti dispositivi IoT sono progettati per funzionare in modo autonomo o essere controllati da remoto. Ciò significa che in base ai dati raccolti o alle istruzioni di un utente, il dispositivo può eseguire azioni automatizzate. Ad esempio, un termostato intelligente può regolare la temperatura ambiente in base ai dati ricevuti dai suoi sensori o alle impostazioni utente. Il dispositivo può anche inviare avvisi o notifiche agli utenti quando vengono soddisfatte determinate condizioni, come quando viene superata una temperatura soglia.
  5. Interazione e feedback dell'utente. Gli utenti possono interagire con i dispositivi IoT tramite app, interfacce web o assistenti vocali, consentendo loro di configurare impostazioni, visualizzare dati o attivare azioni da remoto. Ciò crea un'interazione dinamica e in tempo reale tra il dispositivo e l'utente, consentendo una migliore gestione delle risorse, una maggiore efficienza o esperienze personali migliorate.

Come proteggere i dispositivi IoT?

come proteggere il dispositivo iot

Proteggere i dispositivi IoT è fondamentale per proteggerli dalle minacce informatiche e dagli accessi non autorizzati. Ecco alcune strategie chiave per migliorare la sicurezza dei dispositivi IoT:

  1. Usa l'autenticazione forte. Assicurarsi che i dispositivi utilizzino meccanismi di autenticazione avanzati, come autenticazione a più fattori (MFA), per impedire l'accesso non autorizzato. Ciò aiuta a verificare l'identità degli utenti e dei dispositivi che tentano di connettersi al sistema IoT.
  2. Cripta i datiLa crittografia dovrebbe essere implementata per entrambi dati in transito e di dati a riposoCiò garantisce che le informazioni sensibili, come i dati personali o aziendali, non possano essere intercettate o accessibili da attori malintenzionati durante la trasmissione o mentre sono archiviate su dispositivi o servers.
  3. Aggiornare regolarmente software e firmware. I dispositivi IoT spesso si basano su software e firmware per funzionare. Aggiornare regolarmente questi componenti aiuta a correggere la sicurezza vulnerabilità e rafforza la sicurezza complessiva del dispositivo. I produttori di dispositivi dovrebbero fornire aggiornamenti automatici e gli utenti dovrebbero consentire loro di garantire che le patch vengano applicate tempestivamente.
  4. APPLICA segmentazione della rete. I dispositivi IoT dovrebbero essere posizionati su una rete separata (o VLAN) dai sistemi critici. Ciò limita i potenziali danni se un dispositivo IoT viene compromesso, poiché gli aggressori non otterranno facilmente l'accesso a dati aziendali o personali sensibili.
  5. Disabilita le funzioni non necessarieDisattivare tutte le porte, i protocolli o le funzionalità non necessarie sui dispositivi IoT per ridurre al minimo superfici di attaccoPer ridurre il rischio di sfruttamento da parte degli hacker, dovrebbero essere in esecuzione solo i servizi essenziali.
  6. Usa il password complesse e univoche. Cambia le password predefinite sui dispositivi IoT e imposta password complesse e uniche per ogni dispositivo. Evita di usare password facili da indovinare e prendi in considerazione l'utilizzo di una gestore di password per conservarli in modo sicuro.
  7. Monitorare e controllare l'attività del dispositivo. Monitorare regolarmente l'attività del dispositivo IoT per azioni insolite o non autorizzate. L'implementazione di strumenti di monitoraggio della rete e registri di controllo può aiutare a rilevare i primi segnali di violazioni della sicurezza, consentendo una risposta tempestiva.
  8. Controllo dell'accesso al dispositivo. Implementare rigide policy di controllo degli accessi per determinare chi può accedere al dispositivo IoT e quali azioni può eseguire. Ciò può includere l'impostazione di permessi per gli utenti e la limitazione dell'accesso solo a coloro che ne hanno bisogno.
  9. API sicureSe i dispositivi IoT interagiscono con API per lo scambio o il controllo dei dati, assicurarsi che le API siano sicure utilizzando un'autenticazione, una limitazione della velocità e una crittografia appropriate. Le API sicure aiutano a prevenire l'accesso non autorizzato o la manipolazione dei dati.
  10. Sicurezza fisica. Proteggere i dispositivi IoT da manomissioni o furti assicurandosi che siano fisicamente sicuri. Utilizzare custodie o contenitori antimanomissione e posizionare i dispositivi in ​​luoghi sicuri, in particolare in ambienti industriali o aree pubbliche.

Quali sono i vantaggi e le sfide dei dispositivi IoT?

I dispositivi IoT offrono numerosi vantaggi, tra cui automazione avanzata, raccolta dati in tempo reale e maggiore efficienza in vari settori. Tuttavia, presentano anche delle sfide, come problemi di sicurezza, problemi di privacy e la complessità della gestione di grandi reti di dispositivi interconnessi.

Vantaggi dei dispositivi IoT

Ecco alcuni dei principali vantaggi dei dispositivi IoT:

  • Maggiore efficienza e automazione. I dispositivi IoT automatizzano le attività utilizzando dati in tempo reale, riducendo l'intervento manuale e semplificando le operazioni (ad esempio, i termostati intelligenti regolano automaticamente la temperatura).
  • Miglioramento del processo decisionale. Le informazioni in tempo reale provenienti dai dispositivi IoT supportano decisioni informate in vari settori, come l'assistenza sanitaria (monitoraggio dei parametri vitali) e l'industria (monitoraggio delle prestazioni delle apparecchiature).
  • Risparmi. Ottimizzando i processi e riducendo al minimo i tempi di inattività e gli sprechi, i dispositivi IoT riducono i costi in settori quali la produzione e la gestione energetica.
  • Esperienza cliente migliorata. L'IoT consente servizi personalizzati e maggiore praticità, come scaffali intelligenti che gestiscono l'inventario o altoparlanti intelligenti che offrono il controllo a mani libere.
  • Monitoraggio e controllo remoto. Gli utenti possono gestire i dispositivi da qualsiasi luogo, migliorando flexbilità e reattività sia in ambienti domestici che industriali.
  • Migliore gestione delle risorse. L'IoT contribuisce a ridurre gli sprechi e a migliorare la sostenibilità, con applicazioni in agricoltura (irrigazione di precisione) e nelle città intelligenti (ottimizzazione del traffico e dell'energia).
  • Maggiore sicurezza e protezione. I dispositivi IoT forniscono avvisi e monitoraggio in tempo reale per rilevare minacce o pericoli, migliorando la sicurezza nelle abitazioni e negli ambienti industriali.

Sfide dei dispositivi IoT

Ecco alcune delle principali sfide dei dispositivi IoT, spiegate in dettaglio:

  • Rischi per la sicurezza. A causa della loro connettività e generazione di dati, i dispositivi IoT sono soggetti ad attacchi informatici. Per proteggerli sono necessarie una crittografia avanzata, aggiornamenti regolari e autenticazione, spesso complesse e costose da gestire.
  • Preoccupazioni relative alla privacy. I dispositivi IoT raccolgono dati personali sensibili (ad esempio, salute, posizione, comportamento), che possono essere utilizzati in modo improprio o condivisi senza la consapevolezza dell'utente, soprattutto quando inviati a cloud o servizi di terze parti.
  • Problemi di interoperabilità. I dispositivi di diversi fornitori potrebbero non essere compatibili a causa di standard diversi, rendendo difficile e limitante l'integrazione in sistemi unificati. modulabilità .
  • Sovraccarico di dati. L'enorme volume di dati generati dall'IoT può sopraffare i sistemi. L'estrazione di informazioni utili richiede capacità avanzate di analisi, archiviazione ed elaborazione.
  • Consumo di energia. I dispositivi alimentati a batteria, soprattutto nelle aree remote, devono affrontare sfide nel bilanciare prestazioni ed efficienza energetica, complicandone la progettazione e l'implementazione.
  • Scalabilità. L'espansione delle reti IoT richiede infrastrutture e architetture solide per supportare il crescente numero di dispositivi e carichi di dati senza sacrificare prestazioni o sicurezza.
  • Manutenzione e aggiornamenti. I dispositivi necessitano di aggiornamenti e patch regolari, che possono risultare difficili da gestire da remoto, soprattutto in luoghi inaccessibili, con conseguenti rischi di tempi di inattività e vulnerabilità.
  • Conformità normativa. Rispettare le normative in continua evoluzione sulla protezione dei dati e quelle specifiche del settore (ad esempio, GDPR, leggi sanitarie) è complesso, in particolare per le distribuzioni transfrontaliere o multiregionali.

Quale futuro per i dispositivi IoT?

Si prevede che l'uso dei dispositivi IoT crescerà in modo esponenziale, con progressi in intelligenza artificiale, apprendimento automaticoe la connettività 5G aprono nuove opportunità di automazione, analisi in tempo reale e interazioni migliorate tra dispositivi.

Man mano che i dispositivi IoT diventano più intelligenti e interconnessi, consentiranno città più intelligenti, settori più efficienti ed esperienze personalizzate per i consumatori. L'integrazione dell'edge computing consentirà un'elaborazione dei dati più rapida e più vicina alla fonte, riducendo la latenza e migliorando il processo decisionale in tempo reale.

Tuttavia, il futuro richiederà anche di affrontare la sicurezza, la privacy e interoperabilità sfide per garantire ecosistemi IoT fluidi, sicuri e scalabili. Con questi progressi, i dispositivi IoT continueranno a svolgere un ruolo centrale nel trasformare il modo in cui viviamo, lavoriamo e interagiamo con il mondo che ci circonda.


Anastasia
Spasojevic
Anastazija è una scrittrice di contenuti esperta con conoscenza e passione per cloud informatica, informatica e sicurezza online. A phoenixNAP, si concentra sulla risposta a domande scottanti su come garantire la robustezza e la sicurezza dei dati per tutti i partecipanti al panorama digitale.