Definizione XHTML

23 Maggio 2022

XHTML (Extensible Hypertext Markup Language) è un linguaggio di markup che combina i flexpossibilità di HTML (Hypertext Markup Language) con la rigorosa sintassi ed estensibilità dell'XML (Extensible Markup Language). Creato come successore di HTML, XHTML è uno standard W3C che mira a migliorare la struttura, la compatibilità e l'interoperabilità dei documenti web applicando regole di sintassi più rigorose.

A differenza dell'HTML, che a volte può visualizzare pagine con errori minori, i documenti XHTML devono seguire le regole standard XML per essere elaborati correttamente browser web. L'aderenza alle regole XML significa che i documenti vengono visualizzati in modo coerente su diversi browser e dispositivi, migliorando l'esperienza dell'utente. XHTML consente ai professionisti IT e alle aziende online di creare contenuti Web robusti e versatili, supportando un'ampia gamma di applicazioni e servizi in vari campi.

XHTML contro HTML

Ecco una panoramica delle differenze tra XHTML e HTML.

caratteristicaXHTMLHTML
FondazioneCombina HTML flexcompatibilità con la rigorosa sintassi di XML.Linguaggio di markup standard per la creazione di pagine web.
Regole di sintassiRichiede una stretta aderenza alla sintassi XML, inclusa la chiusura di tutti i tag e l'utilizzo delle lettere minuscole.Più indulgente con la sintassi; consente tag non chiusi e distinzione tra maiuscole e minuscole.
CompatibilitàProgettato per essere compatibile con parser e processori XML, rendendolo adatto a una gamma più ampia di applicazioni.Destinato principalmente ai browser Web, con particolare attenzione al rendering visivo.
DOCTYPEUtilizza dichiarazioni DOCTYPE più rigorose per garantire la conformità XML.HTML5 ha semplificato la dichiarazione DOCTYPE, concentrandosi sulla facilità d'uso.
Gestione degli erroriRichiede la corretta struttura del documento e non verrà visualizzato con errori; promuove un codice più pulito e affidabile.I browser sono progettati per gestire gli errori, visualizzando il contenuto anche con alcuni errori di markup.
Attenzione allo sviluppoMirato a garantire che i documenti Web siano ben formati, promuovendo la coerenza tra diversi dispositivi e browser.Si concentra sulla facilità d'uso, sulla compatibilità con le versioni precedenti e sul supporto per un'ampia gamma di tipi di contenuto senza rigidi requisiti di sintassi.
EstensibilitàSi integra facilmente con altre applicazioni XML, facilitando la gestione e la presentazione dei dati più complesse.Sebbene non sia strettamente estensibile come XHTML, HTML5 introduce API e funzionalità che supportano un'ampia gamma di applicazioni web.
ImpiegoMeno comune nei nuovi progetti di sviluppo web a causa di requisiti più severi e dell'ascesa di HTML5.Ampiamente utilizzato nello sviluppo web, essendo HTML5 lo standard attuale che offre maggiore flexcapacità e funzionalità per le moderne applicazioni web.

Una breve storia di XHTML

XHTML è emerso alla fine degli anni '1990 come riformulazione di HTML 4.01 utilizzando XML 1.0. IL World Wide Web Il Consortium (W3C) ha introdotto XHTML 1.0 nel 2000, con l'obiettivo di combinare l'uso diffuso e la familiarità dell'HTML con la rigorosa sintassi e l'estensibilità di XML. Questa mossa aveva lo scopo di promuovere pratiche di sviluppo web più rigorose, garantendo che i documenti fossero ben formati e aderissero a standard più severi. L'introduzione di XHTML è stato un passo significativo verso un web più strutturato e interoperabile, sottolineando l'importanza della validità e della coerenza dei documenti su più piattaforme e browser.

Tuttavia, l’evoluzione degli standard web e l’avvento dell’HTML5 hanno riportato lo slancio verso l’HTML. HTML5, introdotto nel 2014, ha abbracciato molte delle esigenze pratiche della comunità di sviluppo web, come il supporto multimediale nativo, più elementi semantici e nuovi controlli dei moduli, senza richiedere le rigide regole sintattiche di XHTML.

Nonostante l'entusiasmo iniziale per XHTML e la sua stretta conformità con XML, la comunità di sviluppo web ha ampiamente favorito il formato flexcapacità e semplicità di HTML5. Di conseguenza, la popolarità di XHTML diminuì e XHTML 2.0, che era in fase di sviluppo, fu infine abbandonato a favore di HTML5.

Oggi, mentre XHTML trova ancora i suoi usi in contesti specifici in cui è richiesta la compatibilità XML, HTML5 è lo standard de facto per la creazione di pagine web robuste e interattive.

Perché viene utilizzato XHTML?

XHTML viene utilizzato per diversi motivi chiave, tra cui:

  • Sintassi rigorosa per un codice più pulito. XHTML applica rigide regole di sintassi, come richiedere che tutti gli elementi siano correttamente nidificati, chiusi e in minuscolo. Ciò porta a un codice più pulito e privo di errori, più facile da mantenere ed eseguire il debug.
  • Compatibilità tra dispositivi. I rigorosi standard di XHTML aiutano a garantire che i documenti vengano visualizzati in modo più coerente su diversi browser e dispositivi. Ciò è essenziale per le applicazioni Web che devono funzionare perfettamente su più piattaforme.
  • Integrazione con applicazioni XML. Poiché XHTML è un'applicazione XML, si integra bene con altre applicazioni XML. Ciò è particolarmente utile per i servizi web, sistemi di gestione dei contenuti (CMS)e applicazioni che utilizzano dati provenienti da varie origini.
  • Contenuti a prova di futuro. L'adesione di XHTML agli standard XML significa che è più probabile che il contenuto sia compatibile con le tecnologie web emergenti. Ciò è essenziale per la strategia e l'archiviazione dei contenuti a lungo termine.
  • Accessibilità e internazionalizzazione. XHTML supporta meglio gli standard di accessibilità e l'internazionalizzazione grazie alla sua sintassi rigorosa e alla compatibilità con varie tecnologie di analisi dei documenti. Ciò lo rende ideale per progetti che richiedono il rispetto delle linee guida sull'accessibilità o che necessitano di supportare più lingue.
  • Disciplina dello sviluppo. Il requisito di un codice ben formato incoraggia migliori pratiche di codifica tra gli sviluppatori. Ciò migliora la qualità delle pagine web in termini di robustezza e affidabilità.

Elementi di XHTML

Come riformulazione dell'HTML 4.01 in XML, XHTML utilizza molti degli elementi dell'HTML. Tuttavia, questi elementi devono essere utilizzati secondo le rigide regole di sintassi di XML.

Ecco una panoramica degli elementi chiave XHTML:

Elementi strutturali

  • html. L'elemento root che definisce un documento XHTML.
  • capo. Contiene metainformazioni sul documento, come il titolo e i collegamenti ai fogli di stile.
  • titolo. Specifica il titolo del documento, che appare nella barra del titolo o nella scheda del browser.
  • stile di vita. Contiene il contenuto del documento, ad esempio testo, immagini e collegamenti.

Elementi di formattazione del testo

  • p. Definisce un paragrafo.
  • br. Inserisce un'interruzione di riga.
  • h1 a h6. Definisce le intestazioni, con h1 essendo il livello più alto e h6 il più basso.
  • forte. Indica una forte enfasi sui contenuti, generalmente visualizzati come testo in grassetto.
  • em. Indica un'enfasi che modifica leggermente il significato di una frase, generalmente visualizzata come testo in corsivo.

Collegamento ipertestuale ed elementi di immagine

  • a. Definisce un collegamento ipertestuale, che collega a un'altra pagina o a una posizione all'interno della stessa pagina.
  • img. Incorpora un'immagine nel documento. Richiede src (fonte) e alt (testo alternativo) attributi.

Elenca elementi

  • ul. Definisce un elenco non ordinato.
  • ol. Definisce un elenco ordinato.
  • li. Definisce un elemento dell'elenco, utilizzato all'interno di entrambi ul or ol tag.

Elementi della tabella

  • tavolo. Definisce una tabella.
  • tr. Definisce una riga in una tabella.
  • td. Definisce una cella in una tabella.
  • th. Definisce una cella di intestazione in una tabella.

Elementi del modulo

  • modulo. Definisce un modulo HTML per l'input dell'utente.
  • ingresso. Definisce un campo di input all'interno di un modulo.
  • textarea. Definisce un campo di input multilinea (area di testo).
  • etichetta. Definisce un'etichetta per un ingresso elemento.
  • pulsante. Definisce un pulsante cliccabile.

Elementi di scripting ed stile

  • copione. Posiziona script, come JavaScript, all'interno del documento.
  • style. Contiene in genere informazioni sullo stile del documento CSS.

Altri elementi importanti

  • obbiettivo. Fornisce metadati sul documento HTML, come set di caratteri, autore e impostazioni della finestra.
  • collegamento. Utilizzato per collegare risorse esterne come file CSS al documento.
  • div. Definisce una divisione o una sezione in un documento HTML e viene utilizzata per scopi di styling o di scripting.
  • campata. Definisce un contenitore in linea utilizzato per contrassegnare una sezione di un testo o un documento per lo styling o lo scripting.

Ciascuno di questi elementi deve essere utilizzato seguendo le rigide regole di sintassi di XHTML, come la chiusura di tutti i tag (ad esempio, ) e utilizzando tag in minuscolo. Inoltre, gli attributi devono essere racchiusi tra virgolette e gli elementi come br ed img devono essere autochiusi se non contengono alcun contenuto (ad esempio, , ).

Vincoli XHTML

XHTML comporta alcuni vincoli che gli sviluppatori dovrebbero tenere a mente.

XHTML obbligatorio Dichiarazione

In XHTML, l'obbligatorio dichiarazione all'inizio del documento, prima del tag, definisce il tipo di documento e la versione del browser. Ciò aiuta il browser a visualizzare correttamente la pagina informandolo sul tipo di XHTML utilizzato (Strict, Transitional o Frameset).

Elementi nidificati

XHTML richiede che gli elementi siano opportunamente annidati l'uno nell'altro, mantenendo una struttura chiara e logica. Ciò significa che se un elemento viene aperto all'interno di un altro elemento, deve essere chiuso prima che venga chiuso l'elemento esterno. Una corretta nidificazione consente ai parser XML di interpretare correttamente la struttura del documento, contribuendo a prevenire problemi di rendering su diversi browser e dispositivi.

Gli elementi XHTML devono essere chiusi

A differenza dell'HTML, dove alcuni elementi possono essere lasciati aperti e il browser visualizzerà comunque il contenuto correttamente, l'aderenza di XHTML alle regole della sintassi XML significa che ogni tag di inizio deve avere un tag di fine corrispondente. I tag di chiusura aiutano a eliminare l'ambiguità nella struttura del documento, garantendo che i parser possano interpretare accuratamente il contenuto e la struttura del documento.

Gli elementi vuoti devono essere chiusi

In XHTML, anche gli elementi vuoti, come , e , deve essere ancora chiuso. Questo viene in genere fatto utilizzando una sintassi di tag a chiusura automatica (ad esempio, or ). Questa regola rafforza il requisito XML secondo cui ogni elemento deve essere aperto e chiuso esplicitamente, garantendo la chiarezza della struttura del documento e favorendo l'analisi senza errori da parte dei processori XML.

Gli elementi devono essere in minuscolo

XHTML impone l'uso delle lettere minuscole per tutti i nomi degli elementi, riflettendo la sua base XML, che fa distinzione tra maiuscole e minuscole. Ciò contrasta con l'HTML, dove i nomi degli elementi possono essere in maiuscolo, minuscolo o in una combinazione di entrambi. Il requisito dei nomi degli elementi in minuscolo in XHTML promuove la coerenza e riduce la probabilità di errori durante l'elaborazione del documento, rendendo il codice più leggibile e più facile da gestire.

I nomi degli attributi devono essere in minuscolo

Come i nomi degli elementi, tutti i nomi degli attributi in XHTML devono essere in minuscolo per essere interpretati correttamente. Garantire che i nomi degli attributi siano in minuscolo aiuta a mantenere la coerenza in tutto il documento, semplifica il debug e migliora la compatibilità con gli strumenti e le tecnologie XML.

I valori degli attributi devono essere racchiusi tra virgolette

In XHTML, i valori assegnati agli attributi devono essere sempre racchiusi tra virgolette (singole ' o doppio " citazioni). Il virgolette degli attributi garantisce che i loro valori siano interpretati correttamente dai parser, in particolare quando i valori contengono spazi o caratteri speciali.

La minimizzazione degli attributi è vietata

XHTML non consente la minimizzazione degli attributi, una pratica comune in HTML, dove a un attributo non è necessario assegnare un valore. In XHTML, tutti gli attributi devono essere definiti esplicitamente con un valore, anche se ciò significa ripetere il nome dell'attributo come valore. Ad esempio, un attributo HTML ridotto a icona come controllato in XHTML deve essere scritto come controllato="controllato". Questa regola elimina l'ambiguità e si allinea ai criteri XML per i documenti ben formati.


Anastasia
Spasojevic
Anastazija è una scrittrice di contenuti esperta con conoscenza e passione per cloud informatica, informatica e sicurezza online. A phoenixNAP, si concentra sulla risposta a domande scottanti su come garantire la robustezza e la sicurezza dei dati per tutti i partecipanti al panorama digitale.