Che cos'è il multithreading?

13 Agosto 2024

Il multithreading è una tecnica di programmazione che consente a più thread di essere eseguiti contemporaneamente all'interno di un singolo processo, consentendo l'esecuzione delle attività in parallelo.

cos'è il multithreading

Cos'è un thread?

Un thread è la più piccola unità di esecuzione all'interno di un processo. Rappresenta un'unica sequenza di istruzioni che può essere gestita indipendentemente dal sistemi operativi pianificatore.

I thread all'interno dello stesso processo condividono le risorse del processo, come memoria e handle di file, ma ogni thread ha il proprio stack, registri e contatore di programma. Ciò consente a più thread di essere eseguiti contemporaneamente, in parallelo su un multi-core processore o mediante suddivisione del tempo su un processore single-core.

I thread vengono utilizzati per eseguire attività che possono essere eseguite in modo indipendente, consentendo un utilizzo più efficiente delle risorse di sistema e migliorando la reattività e le prestazioni di applicazioni.

Che cos'è il multithreading?

Il multithreading è un concetto di programmazione in cui più thread, o unità più piccole di un processo, vengono eseguiti simultaneamente all'interno di un singolo programma. Ogni thread funziona in modo indipendente ma condivide lo stesso spazio di memoria, il che consente un utilizzo efficiente delle risorse e la comunicazione tra i thread.

Il vantaggio principale del multithreading è la sua capacità di eseguire più operazioni contemporaneamente, il che migliora significativamente le prestazioni e la reattività di un'applicazione, soprattutto nei sistemi con più CPU nuclei. La concorrenza si ottiene suddividendo le attività in componenti più piccoli e parallelizzabili che possono essere elaborati in tandem, riducendo il tempo di esecuzione complessivo.

Tuttavia, il multithreading introduce anche complessità, come la necessità di meccanismi di sincronizzazione per prevenire la corruzione dei dati e garantire che i thread non interferiscano reciprocamente con le operazioni. Gestire correttamente questi aspetti è fondamentale per mantenere la stabilità e l'affidabilità di un'applicazione multithread.

Come funziona il multithreading?

Il multithreading funziona creando e gestendo più thread all'interno di un singolo processo, consentendo l'esecuzione simultanea di diverse attività. Ecco una spiegazione passo passo di come funziona:

  • Creazione del thread. In un'applicazione multithread, il processo inizia con la creazione dei thread. Ogni thread è un sottoprocesso leggero con il proprio stack, registri e contatore di programma, ma condivide lo stesso spazio di memoria degli altri thread nel processo.
  • Assegnazione dei compiti. Una volta creati i thread, l'applicazione assegna attività specifiche a ciascun thread. Queste attività vanno dalla gestione degli input dell'utente all'esecuzione di calcoli o alla gestione I / O operazioni.
  • Pianificazione dei thread. Lo scheduler del sistema operativo è responsabile della gestione dell'esecuzione dei thread. A seconda dell'architettura del sistema, i thread possono essere eseguiti in parallelo su più core della CPU (concorrenza reale) o essere interlacciati su un singolo core (concorrenza simulata tramite time-slicing).
  • . Ogni thread inizia a eseguire l'attività assegnata. Poiché i thread condividono lo stesso spazio di memoria, possono facilmente comunicare e condividere dati tra loro. Tuttavia, ciò richiede anche un'attenta gestione per prevenire conflitti, come le condizioni di competizione, in cui più thread tentano di modificare gli stessi dati contemporaneamente.
  • Sincronizzazione. Per garantire che i thread non interferiscano tra loro, vengono utilizzati meccanismi di sincronizzazione come mutex, semafori o lock. Questi meccanismi controllano l'accesso alle risorse condivise, garantendo che solo un thread alla volta possa accedere a una risorsa, prevenendo il danneggiamento dei dati.
  • Cambio di contesto. Quando un thread viene sospeso (perché ha completato la sua attività, è in attesa di risorse o è stato interrotto dallo scheduler), il sistema operativo può eseguire un cambio di contesto. Ciò comporta il salvataggio dello stato corrente del thread (il suo stack, i registri, ecc.) e il caricamento dello stato di un altro thread per continuare l'esecuzione. Il cambio di contesto consente a più thread di progredire nel tempo, anche su un processore single-core.
  • Terminazione del thread. Una volta che un thread completa la sua attività, viene terminato e le sue risorse vengono rilasciate. Il processo può continuare l'esecuzione di altri thread o concludersi se tutti i thread hanno terminato il proprio lavoro.
  • Gestione dei cicli di vita dei thread. Durante la loro esecuzione, potrebbe essere necessario sincronizzare, mettere in pausa o terminare i thread in base alla logica dell'applicazione. Gestire correttamente il ciclo di vita dei thread è essenziale per evitare problemi come i deadlock, in cui due o più thread rimangono bloccati in attesa che l'altro rilasci risorse.

Esempio di multithreading

Ecco un semplice esempio di multithreading in Python:

Immagina di avere un programma che deve eseguire due attività: scaricare un file di grandi dimensioni da Internet ed elaborare un set di dati di grandi dimensioni. Invece di eseguire queste attività in sequenza, puoi utilizzare il multithreading per gestirle contemporaneamente, risparmiando tempo e rendendo l'applicazione più reattiva.

import threading

import time

# Function to simulate downloading a file

def download_file():

    print("Starting file download...")

    time.sleep(5)  # Simulate a delay for downloading

    print("File download completed!")

# Function to simulate processing a dataset

def process_data():

    print("Starting data processing...")

    time.sleep(3)  # Simulate a delay for processing

    print("Data processing completed!")

# Create threads for each task

thread1 = threading.Thread(target=download_file)

thread2 = threading.Thread(target=process_data)

# Start the threads

thread1.start()

thread2.start()

# Wait for both threads to complete

thread1.join()

thread2.join()

print("Both tasks completed!")

Ecco la spiegazione del codice:

  1. Definizione del compito. Sono definite due funzioni, download_file() e process_data(), per simulare il download di un file e l'elaborazione dei dati. La funzione time.sleep() viene utilizzata per simulare il tempo che potrebbero richiedere queste attività.
  2. Creazione del thread. Vengono creati due thread, thread1 e thread2, a ciascuno assegnato per eseguire una delle attività.
  3. Esecuzione del thread. I thread vengono avviati utilizzando il metodo start(). Ciò avvia l'esecuzione di entrambe le attività contemporaneamente.
  4. Sincronizzazione dei thread. Il metodo join() viene chiamato su ciascun thread, assicurando che il programma principale attenda il completamento di entrambi i thread prima di stampare "Entrambe le attività completate!"

Quando esegui questo codice, le attività verranno eseguite contemporaneamente. L'elaborazione del set di dati inizierà mentre il file è ancora in fase di download. Questo esempio dimostra come il multithreading migliori l'efficienza sovrapponendo l'esecuzione di attività indipendenti.

Linguaggi di programmazione che supportano il multithreading

Ecco alcuni dei principali linguaggi di programmazione che supportano il multithreading, insieme alle spiegazioni su come lo implementano e lo gestiscono:

  • Java. Java è uno dei più popolari linguaggi di programmazione che supporta completamente il multithreading. Fornisce supporto integrato per i thread tramite la classe java.lang.Thread e il pacchetto java.util.concurrent, che include astrazioni di alto livello come esecutori, pool di thread e utilità di sincronizzazione. Il modello multithreading di Java è robusto e consente agli sviluppatori di creare, gestire e sincronizzare facilmente i thread.
  • C++. C++ supporta il multithreading con la sua libreria di threading introdotta in C++11. La classe std::thread viene utilizzata per creare e gestire thread e il linguaggio fornisce meccanismi di sincronizzazione come mutex e variabili di condizione per gestire le risorse condivise. Il C++ è ampiamente utilizzato nella programmazione di sistemi, nello sviluppo di giochi e calcolo ad alte prestazioni, dove il multithreading è essenziale.
  • Python. Python offre supporto multithreading attraverso il modulo threading, consentendo agli sviluppatori di eseguire più thread all'interno di un singolo processo. Tuttavia, il Global Interpreter Lock (GIL) di Python limita l'esecuzione di più thread in un singolo processo, il che può rappresentare un collo di bottiglia nelle attività legate alla CPU. Nonostante ciò, il multithreading è ancora utile in Python per attività legate all'I/O, come la gestione delle connessioni di rete o delle operazioni di I/O sui file.
  • C#. C# è un linguaggio sviluppato da Microsoft che supporta completamente il multithreading. Fornisce lo spazio dei nomi System.Threading, che include classi come Thread, Task e ThreadPool, consentendo agli sviluppatori di creare, gestire e sincronizzare i thread. C# offre anche modelli di programmazione asincrona con le parole chiave async e wait, semplificando la scrittura di codice multithread non bloccante.
  • Go. Go, noto anche come Golang, è progettato pensando alla concorrenza. Utilizza goroutine, che sono thread leggeri gestiti dal runtime Go. Le goroutine sono più semplici ed efficienti dei thread tradizionali e consentono agli sviluppatori di crearne migliaia con un sovraccarico minimo. Go fornisce inoltre canali per la comunicazione sicura tra goroutine, rendendo più semplice la scrittura di programmi simultanei.
  • Ruggine. Rust è un linguaggio di programmazione di sistema che enfatizza la sicurezza e la concorrenza. Fornisce supporto integrato per il multithreading con il suo modello di proprietà, che garantisce la sicurezza della memoria e previene le corse dei dati. Il modello di concorrenza di Rust consente agli sviluppatori di creare thread utilizzando il modulo std::thread garantendo al contempo che i dati condivisi tra i thread siano sincronizzati in modo sicuro.
  • Swift. Swift, il linguaggio di programmazione di Apple per lo sviluppo iOS e macOS, supporta il multithreading tramite le API Grand Central Dispatch (GCD) e DispatchQueue. GCD è un'API di basso livello per la gestione di attività simultanee, mentre DispatchQueue fornisce un'astrazione di livello superiore per lavorare con i thread. Le funzionalità multithreading di Swift sono essenziali per creare applicazioni reattive ed efficienti sulle piattaforme Apple.
  • JavaScript (Node.js). JavaScript, in particolare nel contesto di Node.js, supporta il multithreading tramite thread di lavoro. Sebbene JavaScript sia tradizionalmente a thread singolo con un modello I/O non bloccante e basato sugli eventi, i thread di lavoro consentono agli sviluppatori di eseguire attività in parallelo. Questa funzionalità è utile per le attività ad uso intensivo della CPU nelle applicazioni Node.js.

Vantaggi e svantaggi del multithreading

Il multithreading offre vantaggi significativi, come prestazioni migliorate e utilizzo delle risorse, ma introduce anche complessità, inclusi potenziali problemi con la sincronizzazione dei dati e maggiori difficoltà di debug. Comprendere sia i vantaggi che gli svantaggi del multithreading è essenziale per prendere decisioni informate durante la progettazione e l'ottimizzazione delle applicazioni software.

Vantaggi

Consentendo l'esecuzione simultanea di più thread, il multithreading consente ai programmi di gestire attività complesse in modo più efficace, soprattutto in ambienti che richiedono elaborazione o reattività parallele. Di seguito sono riportati alcuni dei principali vantaggi del multithreading:

  • Prestazioni e reattività migliorate. Il multithreading consente l'esecuzione simultanea delle attività, garantendo prestazioni migliori, soprattutto sui processori multi-core. Ciò è particolarmente vantaggioso per le applicazioni che devono eseguire più operazioni contemporaneamente, come aggiornamenti dell'interfaccia utente ed elaborazione in background.
  • Utilizzo efficiente delle risorse. Dividendo le attività in thread più piccoli eseguiti contemporaneamente, il multithreading sfrutta meglio le risorse della CPU. Consente alla CPU di eseguire altre attività mentre attende il completamento di operazioni più lente, come l'I/O del disco o la comunicazione di rete.
  • Velocità effettiva delle applicazioni migliorata. Il multithreading può aumentare il throughput di un'applicazione consentendo l'elaborazione di più attività in parallelo. Ad esempio, nell'a sito web server, è possibile gestire contemporaneamente più richieste di client, con conseguente elaborazione più rapida e tempi di attesa ridotti per gli utenti.
  • Modellazione semplificata di sistemi real-time. Nei sistemi in tempo reale in cui le attività devono essere eseguite contemporaneamente o in risposta a eventi del mondo reale, il multithreading semplifica il modello di programmazione. Ogni thread gestisce un'attività o un evento specifico, rendendo il sistema più semplice da progettare, comprendere e mantenere.
  • Scalabilità. Il multithreading consente alle applicazioni di scalare in modo efficace con l'aumento dei carichi di lavoro. Man mano che diventano disponibili più core della CPU, vengono creati thread aggiuntivi per gestire l'aumento del carico, migliorando la capacità di scalabilità dell'applicazione senza modifiche significative alla sua architettura.
  • Parallelismo. Nelle attività che possono essere suddivise in sottoattività indipendenti, il multithreading consente l'esecuzione di queste sottoattività in parallelo, riducendo il tempo complessivo richiesto per completare l'attività. Ciò è particolarmente importante nelle applicazioni di calcolo ed elaborazione dati ad alte prestazioni.

Svantaggi

Sebbene il multithreading possa migliorare notevolmente le prestazioni e la reattività delle applicazioni, presenta anche una serie di sfide e potenziali inconvenienti:

  • Complessità di sviluppo. Il multithreading aumenta la complessità del codice, rendendone più difficile la progettazione, l'implementazione e la manutenzione. Gli sviluppatori devono gestire attentamente la creazione, la sincronizzazione e la comunicazione dei thread, il che può portare a codice più complicato e soggetto a errori.
  • Difficoltà di debug. Il debug delle applicazioni multithread è notoriamente difficile. Possono sorgere problemi come condizioni di gara, situazioni di stallo e sottili bug di timing, che sono difficili da riprodurre e risolvere. Questi problemi possono portare a comportamenti imprevedibili e spesso sono difficili da rilevare durante i test.
  • Sovraccarico di sincronizzazione. Per garantire che più thread accedano in modo sicuro alle risorse condivise, gli sviluppatori devono utilizzare meccanismi di sincronizzazione come blocchi o semafori. Tuttavia, un uso eccessivo di questi meccanismi introduce un sovraccarico, riducendo potenzialmente i vantaggi prestazionali del multithreading.
  • Potenziale di stallo. Un deadlock si verifica quando due o più thread attendono per un periodo indefinito le risorse detenute l'uno dall'altro, determinando un arresto dell'applicazione. I deadlock sono difficili da prevedere e risolvere, il che li rende un rischio significativo nella programmazione multithread.
  • Contesa sulle risorse. Quando più thread competono per le stesse risorse (ad esempio, CPU, memoria o dispositivi I/O), può portare a un conflitto, in cui i thread sono costretti ad attendere, diminuendo i guadagni di prestazioni attesi dall'esecuzione parallela.
  • Prestazioni imprevedibili. Il multithreading non sempre garantisce prestazioni migliori. Il miglioramento effettivo dipende da fattori quali il numero di core CPU disponibili, la natura delle attività e l'efficienza della gestione dei thread. In alcuni casi, il multithreading potrebbe addirittura ridurre le prestazioni a causa di sovraccarico e conflitti.
  • Dipendenza dalla piattaforma. Il comportamento delle applicazioni multithread può variare a seconda dei diversi sistemi operativi e piattaforme hardware. Questa variabilità può rendere difficile la scrittura di codice multithread portatile che funzioni in modo coerente in ambienti diversi.

Multithreading contro multitasking

multithreading vs multitasking

Il multithreading e il multitasking sono entrambe tecniche utilizzate per migliorare l'efficienza e la reattività dei sistemi, ma operano a livelli diversi.

Il multithreading implica l'esecuzione simultanea di più thread all'interno di un singolo processo, consentendo l'esecuzione in parallelo delle attività all'interno di quel processo. Al contrario, il multitasking si riferisce alla capacità di un sistema operativo di gestire ed eseguire simultaneamente più processi indipendenti, ciascuno potenzialmente contenente i propri thread.

Mentre il multithreading si concentra sulla divisione del lavoro all'interno di una singola applicazione, il multitasking si occupa della distribuzione complessiva delle risorse di sistema tra più applicazioni, garantendo che ogni processo abbia il suo turno di esecuzione. Entrambe le tecniche sono cruciali per massimizzare l'utilizzo della CPU e migliorare le prestazioni del sistema, ma differiscono per portata e implementazione.


Anastasia
Spasojevic
Anastazija è una scrittrice di contenuti esperta con conoscenza e passione per cloud informatica, informatica e sicurezza online. A phoenixNAP, si concentra sulla risposta a domande scottanti su come garantire la robustezza e la sicurezza dei dati per tutti i partecipanti al panorama digitale.