Che cos'è l'informatica di rete?

13 Agosto 2024

Il network computing si riferisce all'uso di computer e dispositivi interconnessi per condividere risorse, dati e applicazioni, consentendo una comunicazione e una collaborazione efficienti attraverso una rete.

cos'è il network computing

Che cos'è l'informatica di rete?

Il network computing implica l'interconnessione di più dispositivi informatici, come ad esempio servers, desktop, laptop e dispositivi mobili, per creare un sistema in cui risorse, dati e applicazioni possono essere condivisi e accessibili senza problemi attraverso la rete. Questo ambiente interconnesso consente agli utenti di comunicare, collaborare ed eseguire attività senza essere limitati dalla loro posizione fisica o dalla specifica hardware stanno usando.

L'essenza del network computing risiede nella sua capacità di distribuire potenza di elaborazione, archiviazione dei dati e funzionalità delle applicazioni su vari dispositivi, migliorandoli flexbilità ed efficienza. Questo sistema è la spina dorsale di molte tecnologie moderne, incluso cloud informatica, dove servizi e dati sono ospitati in remoto e accessibili tramite Internet, nonché reti aziendali che supportano le operazioni aziendali collegando vari uffici e dipartimenti.

Il network computing comprende anche i protocolli, gli standard e le tecnologie che governano il trasmissione e gestione dei dati, garantendo che il sistema funzioni in modo sicuro e affidabile.

Come funziona l'informatica di rete?

Il network computing funziona attraverso una serie di passaggi che garantiscono che i dispositivi possano comunicare, condividere risorse ed eseguire attività in modo efficiente attraverso una rete. Ecco come funziona:

  1. Creazione della connessione. Dispositivi come computer, serverse i dispositivi mobili si collegano alla rete tramite cavo (Ethernet) o senza fili (Wi-Fi) metodi. Ad ogni dispositivo viene assegnato un nome univoco Indirizzo IP, che ne consente l'identificazione sulla rete.
  2. Trasmissione dati. I dati vengono suddivisi in piccoli pacchetti quando un dispositivo deve inviare o ricevere informazioni. Questi pacchetti vengono trasmessi attraverso la rete utilizzando una serie di protocolli di comunicazione, come TCP/IP, che garantisce che i dati raggiungano accuratamente la destinazione prevista.
  3. Instradamento. Mentre i pacchetti di dati viaggiano attraverso la rete, vengono diretti da router. I router determinano il percorso più efficiente affinché i dati viaggino dall'origine alla destinazione, in base al traffico di rete, alle posizioni dei dispositivi e ad altri fattori.
  4. Condivisione di risorse. L'informatica di rete consente la condivisione di risorse come file, applicazioni, stampanti e accesso a Internet. Quando un dispositivo richiede l'accesso a una risorsa, la rete facilita la connessione, consentendo a più dispositivi di utilizzare la stessa risorsa contemporaneamente senza conflitti.
  5. Elaborazione e archiviazione dei dati. Nel network computing, le attività di elaborazione possono essere distribuite su più dispositivi. Per esempio, cloud computing consente di eseguire calcoli complessi in remoto servers, riducendo il carico sui dispositivi locali. L'archiviazione dei dati può anche essere centralizzata, consentendo un facile accesso e gestione attraverso la rete.
  6. Gestione sicurezza . Per proteggere l'integrità dei dati e prevenire l'accesso non autorizzato, il network computing impiega varie misure di sicurezza, come ad esempio firewall, crittografiae autenticazione protocolli. Queste misure garantiscono che solo gli utenti e i dispositivi autorizzati possano accedere alla rete e alle sue risorse.
  7. Controllo e gestione. Amministratori di rete monitorare le prestazioni, la sicurezza e l’affidabilità della rete. Utilizzano strumenti per monitorare il flusso di dati, rilevare potenziali problemi e gestire le risorse di rete in modo efficace. La gestione continua garantisce che la rete funzioni in modo fluido ed efficiente.

Componenti informatici di rete

Il network computing si basa su vari componenti che lavorano insieme per consentire la comunicazione, la condivisione delle risorse e l'elaborazione dei dati tra i dispositivi connessi. Di seguito sono riportati i componenti chiave del network computing:

  • Schede di interfaccia di rete (NIC). Si tratta di componenti hardware installati in dispositivi, come computer o servers, che consentono loro di connettersi a una rete. Le NIC forniscono l'interfaccia fisica per le connessioni di rete cablate o wireless.
  • Router. I router sono dispositivi che dirigono i pacchetti di dati tra le reti, garantendo che le informazioni raggiungano la destinazione prevista. Gestiscono il traffico all'interno della rete e tra reti diverse, ad esempio la connessione di una rete locale a Internet.
  • Switches. Gli switch sono dispositivi che collegano più dispositivi all'interno di un rete locale (LAN). Ricevono pacchetti di dati e li inoltrano al dispositivo appropriato all'interno della rete, ottimizzando la comunicazione interna.
  • Servers. Servers sono computer potenti che forniscono risorse, servizi o applicazioni ad altri dispositivi (client) sulla rete. Gestiscono attività come archiviazione di file, hosting di posta elettronica, servizi webe banca dati gestione.
  • Clienti. I client sono i dispositivi, come computer, tablet o smartphone, che richiedono e utilizzano le risorse o i servizi forniti da serversSi affidano alla rete per accedere a file condivisi, applicazioni e altre risorse.
  • Firewall. I firewall sono dispositivi o software di sicurezza che monitorano e controllano il traffico di rete in entrata e in uscita. Proteggono la rete da accessi non autorizzati e minacce informatiche filtrando i dati in base a regole di sicurezza predefinite.
  • Mozzi. Gli hub sono dispositivi di rete di base che collegano più dispositivi all'interno di una rete. A differenza degli switch, gli hub trasmettono i dati in entrata a tutti i dispositivi sulla rete, il che può portare a una comunicazione meno efficiente.
  • Modem. I modem sono dispositivi che convertono i dati digitali da un computer in un formato adatto alla trasmissione su linee telefoniche o via cavo. Consentono la connettività Internet collegando una rete locale a un fornitore di servizi Internet (ISP).
  • Punti di accesso. I punti di accesso sono dispositivi che consentono ai dispositivi wireless di connettersi a una rete cablata. Estendono la portata della rete, consentendo ai dispositivi di connettersi tramite Wi-Fi.
  • Cavi di rete. I cavi di rete, come i cavi Ethernet, vengono utilizzati per connettere fisicamente i dispositivi all'interno di una rete. Facilitano la trasmissione di dati tra dispositivi in ​​una rete cablata.
  • Protocolli. I protocolli sono insiemi di regole che regolano il modo in cui i dati vengono trasmessi, ricevuti ed elaborati attraverso la rete. I protocolli comuni includono TCP/IP, che garantisce una trasmissione affidabile dei dati, e HTTP/HTTPS, che regolano il traffico web.
  • Sistemi operativi di rete (NOS). Un sistema operativo di rete è un software che gestisce le risorse di rete e fornisce servizi ai dispositivi collegati alla rete. Gli esempi includono Microsoft Windows Server, Linux e Unixsistemi basati.

Tipi di elaborazione di rete

Il network computing comprende vari tipi di architetture e modelli di rete che facilitano la condivisione di risorse, dati e applicazioni tra dispositivi. Ciascun tipo soddisfa esigenze diverse, che vanno dall'uso personale agli ambienti aziendali su larga scala. Includono:

  • Cliente-server di calcolo. In questo modello, il network computing coinvolge una centrale server che fornisce risorse e servizi a più dispositivi client. IL server gestisce attività come l'archiviazione, l'elaborazione e la gestione dei dati, mentre i client accedono a queste risorse tramite richieste. Questo modello è comune negli ambienti aziendali in cui la gestione e il controllo centralizzati sono cruciali.
  • Informatica peer-to-peer (P2P).. Il calcolo peer-to-peer consente ai dispositivi in ​​rete di condividere le risorse direttamente tra loro senza una centrale server. Ogni dispositivo, o "peer", funge sia da client che da a server, condivisione di file, potenza di elaborazione o altre risorse. Questo tipo di rete viene spesso utilizzato nelle applicazioni di condivisione file e nelle piattaforme collaborative.
  • Cloud di calcolo. Cloud l'informatica consente agli utenti di accedere e archiviare dati, applicazioni e servizi su Internet anziché su dispositivi locali. Questo modello fornisce scalabilità, flexbilità e accesso remoto, consentendo ad aziende e privati ​​di utilizzare risorse on-demand senza gestire l'infrastruttura sottostante.
  • Calcolo a griglia. Il grid computing collega più computer per lavorare insieme su attività complesse, come calcoli scientifici o elaborazione di dati su larga scala. La potenza di calcolo combinata della rete può essere molto maggiore di quella di qualsiasi singola macchina, rendendola ideale per applicazioni ad uso intensivo di risorse che richiedono notevoli capacità di elaborazione.
  • Calcolo distribuito. Il calcolo distribuito prevede una rete di computer indipendenti che lavorano insieme per eseguire attività. A differenza del grid computing, che spesso si concentra sull'elaborazione parallela di una singola attività, il calcolo distribuito può coinvolgere più attività eseguite su dispositivi diversi. Questo modello viene utilizzato in applicazioni come la tecnologia blockchain, in cui più nodi contribuiscono al funzionamento della rete.
  • Edge computing. L'edge computing avvicina il calcolo e l'archiviazione dei dati al luogo in cui sono necessari, in genere al "bordo" della rete, ad esempio su Dispositivi IoT o locale serversCiò riduce la latenza e migliora i tempi di risposta, rendendolo ideale per applicazioni in tempo reale come veicoli autonomi, reti intelligenti e automazione industriale.
  • Virtualizzazione e virtualizzazione delle funzioni di rete (NFV). Virtualizzazione della rete comporta la creazione di istanze virtuali di risorse informatiche, come servers o archiviazione, su un dispositivo fisico. NFV estende questo concetto alle funzioni di rete, consentendone l'implementazione come servizi virtualizzati, riducendo la necessità di hardware specializzato. Questo approccio è ampiamente utilizzato in moderno data centers e telecomunicazioni.

Tipi di topologia di rete

La topologia di una rete influisce sulle sue prestazioni, affidabilità e scalabilità. Di seguito sono elencate le principali tipologie di topologie di rete:

  • Topologia del bus. In una topologia bus, tutti i dispositivi sono collegati a un unico cavo centrale, noto come bus. I dati inviati da qualsiasi dispositivo viaggiano lungo il bus e vengono ricevuti da tutti gli altri dispositivi della rete. Questa topologia è semplice ed economica da implementare, ma può presentare problemi di prestazioni man mano che vengono aggiunti più dispositivi. Se il cavo principale si guasta, tutta la rete va in tilt.
  • Topologia a stella. In una topologia a stella, tutti i dispositivi sono collegati a un hub o switch centrale. L'hub funge da ripetitore per il flusso di dati. Se un dispositivo si guasta, ciò non influisce sul resto della rete, rendendo questa topologia più affidabile di un bus. Tuttavia, se l’hub centrale fallisce, l’intera rete viene compromessa. Questa topologia è comunemente utilizzata nelle reti domestiche e di piccoli uffici.
  • Topologia ad anello. Una topologia ad anello collega ciascun dispositivo esattamente ad altri due dispositivi, formando un percorso dati circolare. I dati viaggiano in una direzione attorno all'anello finché non raggiungono la loro destinazione. Questa topologia può gestire in modo efficiente il traffico dati, ma se un dispositivo o una connessione si guasta, può causare il blocco dell'intera rete, a meno che non venga utilizzata una topologia a doppio anello come backup.
  • Topologia mesh. In una topologia mesh, ogni dispositivo è connesso a ogni altro dispositivo nella rete, fornendo più percorsi per il viaggio dei dati. Ciò crea una rete altamente affidabile, poiché sono disponibili percorsi alternativi se una connessione fallisce. È però anche il più costoso e complesso da realizzare a causa del numero di connessioni necessarie.
  • Topologia ad albero. Una topologia ad albero è una combinazione di topologie a stella e a bus. È costituito da gruppi di reti configurate a stella collegate ad un bus centrale. Questa topologia consente una facile espansione e fornisce una struttura gerarchica, utile per organizzare reti di grandi dimensioni. Tuttavia, se la linea dorsale (bus centrale) viene a mancare, l'intera rete può segmentarsi.
  • Topologia ibrida. La topologia ibrida è una combinazione di due o più diversi tipi di topologie, come ad anello a stella o a bus a stella. Sfrutta i punti di forza di ciascuna topologia riducendo al minimo i suoi punti deboli. Le topologie ibride lo sono flexflessibili e scalabili, rendendoli adatti a reti grandi e complesse.

Casi d'uso dell'informatica di rete

casi d'uso dell'informatica di rete

Il network computing è ampiamente utilizzato in vari settori e applicazioni, fornendo la spina dorsale per comunicazioni, condivisione di risorse ed elaborazione dei dati senza soluzione di continuità. Ecco alcuni casi d'uso comuni:

  • Cloud di calcolo. Il network computing è alla base cloud servizi, in cui l'archiviazione dei dati, la potenza di elaborazione e le applicazioni sono ospitati in remoto servers e accessibili tramite Internet. Ciò consente alle aziende e ai privati ​​di utilizzare software e archiviare dati senza la necessità di infrastrutture locali, offrendo scalabilità ed efficienza dei costi.
  • Rete aziendale. Nelle aziende, l'informatica di rete consente la connessione di più uffici, dipartimenti e lavoratori remoti. Questo ambiente interconnesso consente la condivisione di file, applicazioni e altre risorse, supportando la collaborazione e migliorando l'efficienza operativa.
  • Telecomunicazioni. Le società di telecomunicazioni utilizzano il network computing per gestire grandi quantità di traffico dati, garantendo servizi di comunicazione affidabili e veloci. Ciò include la trasmissione di voce, video e dati attraverso le reti, abilitando servizi come VoIP, videoconferenze e comunicazione mobile.
  • Calcolo distribuito. Il network computing consente sistemi informatici distribuiti, in cui più dispositivi dividono le attività computazionali. Viene spesso utilizzato nella ricerca scientifica, nella modellazione finanziaria e in altri campi che lo richiedono calcolo ad alte prestazioni per elaborare dataset grandi e complessi Algoritmi.
  • Internet of Things (IoT). I dispositivi IoT si affidano al network computing per comunicare e condividere dati. Questi dispositivi, come elettrodomestici intelligenti, sensori e tecnologia indossabile, sono interconnessi tramite reti, consentendo loro di lavorare insieme per fornire informazioni e automazione in tempo reale.
  • Servizi di virtualizzazione e desktop remoto. Il network computing supporta la virtualizzazione, dove multipla macchine virtuali correre su un unico fisico server. Abilita anche desktop remoto servizi, che consentono agli utenti di accedere e controllare un computer da remoto, facilitando le modalità di lavoro da casa e il supporto informatico remoto.
  • Reti di distribuzione dei contenuti (CDN). I CDN utilizzano il network computing per distribuire contenuti, come video e siti Web, su più dispositivi servers in tutto il mondo. Ciò riduce la latenza e garantisce un accesso rapido e affidabile ai contenuti, migliorando l'esperienza utente.

Anastasia
Spasojevic
Anastazija è una scrittrice di contenuti esperta con conoscenza e passione per cloud informatica, informatica e sicurezza online. A phoenixNAP, si concentra sulla risposta a domande scottanti su come garantire la robustezza e la sicurezza dei dati per tutti i partecipanti al panorama digitale.