La porta IEEE 1394 è uno standard di interfaccia bus seriale per comunicazioni ad alta velocità e trasferimento dati isocrono in tempo reale. Conosciuta con diversi nomi tra cui FireWire (Apple), i.LINK (Sony) e Lynx (Texas Instruments), questa interfaccia collega direttamente i dispositivi periferici a un computer o tra loro.
Lo standard è stato sviluppato da Apple tra la fine degli anni '1980 e l'inizio degli anni '1990, ma successivamente trasferito all'Institute of Electrical and Electronics Engineers (IEEE) per il perfezionamento e la pubblicazione.

Storia e sviluppo dell'IEEE 1394
Il concetto di IEEE 1394 è iniziato presso Apple Inc. alla fine degli anni '1990 come progetto per creare un bus seriale ad alta velocità per collegare dispositivi periferici ai computer. La visione di Apple era quella di creare un protocollo che non solo facilitasse il trasferimento dati ad alta velocità ma supportasse anche dati in tempo reale per dispositivi audio e video. Adottato ufficialmente nel 1995 come IEEE Std 1384-1995, lo standard inizialmente supportava velocità di 100, 200 e 400 Mbps.
I successivi miglioramenti attraverso le iterazioni IEEE 1394a e IEEE 1394b introdotte rispettivamente nel 2000 e nel 2002, hanno migliorato significativamente le capacità dello standard. Gli aggiornamenti hanno migliorato la velocità di trasferimento dei dati (raggiungendo infine i 3.2 Gbps), hanno esteso la lunghezza dei cavi e hanno introdotto il supporto per le comunicazioni in fibra ottica. La tecnologia ha visto un’adozione diffusa su una vasta gamma di dispositivi, dai PC alle fotocamere digitali e alle apparecchiature audiovisive. Marchi come FireWire di Apple e i.LINK di Sony hanno reso popolare IEEE 1394, rendendolo la scelta preferita per una varietà di applicazioni.
Tuttavia, l'ascesa di USB 2.0 e successivamente di USB 3.0, con le loro velocità competitive, un più ampio supporto del settore e costi inferiori, ha iniziato a oscurare il predominio di IEEE 1394 all'inizio degli anni 2000. Nonostante questo cambiamento, IEEE 1394 ha mantenuto la sua rilevanza in aree specializzate, in particolare nella produzione audio e video professionale, dove le sue capacità di trasferimento dati isocrono non hanno eguali.
Specifiche e caratteristiche IEE 1394
Lo standard IEEE 1394 comprende diverse specifiche e funzionalità progettate per facilitare il trasferimento dati ad alta velocità e le comunicazioni in tempo reale tra dispositivi. Nel corso del suo sviluppo, lo standard ha visto molteplici iterazioni, ognuna delle quali ha apportato miglioramenti in termini di velocità, connettività e funzionalità. Ecco una panoramica delle specifiche e delle funzionalità principali delle sue versioni.
IEEE 1394-1995 (standard originale)
- Velocità di trasferimento dati supportate di 100, 200 e 400 Mbps.
- È consentito il collegamento a margherita di un massimo di 63 dispositivi senza richiedere terminatori o procedure di configurazione complesse.
- Lunghezze dei cavi supportate fino a 4.5 metri.
- Abilitazione della connessione o disconnessione dei dispositivi senza spegnere il computer o il dispositivo (ad esempio, sostituzione a caldo).
IEEE 1394a-2000
- Mantenuti i livelli di velocità originali.
- Funzionalità di trasferimento isocrono migliorate, che lo rendono più affidabile per le applicazioni audio e video.
- Introdotte nuove funzionalità di gestione dell'energia.
- Supporto per la lunghezza del cavo estesa e introduzione di tipi di porte aggiuntivi per una maggiore lunghezza flexflessibilità.
- Compatibilità con le versioni precedenti garantita con i dispositivi IEEE 1394-1995 originali.
IEEE 1394b-2002
- Velocità di trasferimento dati potenziata a 800 Mbps, con previsioni per futuri aumenti fino a 3.2 Gbps.
- Introdotto il supporto per vari tipi di cablaggio, inclusa la fibra ottica, che consentiva distanze molto più lunghe (fino a 100 metri) tra i dispositivi collegati.
- Introdotta una nuova modalità per un trasferimento dati più veloce, nota come modalità beta, pur mantenendo la compatibilità con lo standard originale attraverso una modalità legacy.
IEEE 1394-2008
- Consolidato le specificazioni del 1394a e 1394b in un unico documento.
- Specificate ufficialmente le velocità precedentemente proposte di 1.6 Gbps (S1600) e 3.2 Gbps (S3200), sebbene queste velocità abbiano visto un'adozione limitata a causa della crescita di interfacce alternative come USB 3.0
Funzionalità principali nelle versioni
- Trasferimento isocrono. Ideale per applicazioni audio e video perché garantisce larghezza di banda per il trasferimento dei dati in tempo reale, garantendo una riproduzione fluida e una registrazione senza interruzioni.
- Architettura peer-to-peer. Consente ai dispositivi di connettersi senza la necessità di un PC come intermediario, facilitando la comunicazione diretta da dispositivo a dispositivo.
- Alimentazione tramite cavo. Fornisce alimentazione ai dispositivi collegati tramite il cavo, riducendo la necessità di alimentatori separati.
- Sovraccarico basso. Progettato per avere un basso sovraccarico del protocollo, massimizzando l'efficienza del trasferimento dei dati.
- Scalabilità e flexflessibilità. Supporta vari dispositivi e applicazioni, dall'elettronica di consumo alla produzione audio/video professionale.
FireWire contro USB
FireWire (IEEE 1394) e Universal Serial Bus (USB) sono due tecnologie sviluppate per il trasferimento dei dati e la connettività dei dispositivi.
FireWire, sviluppato da Apple e successivamente standardizzato dall'IEEE, è stato introdotto come interfaccia ad alta velocità in grado di trasferire dati in tempo reale, rendendolo particolarmente adatto per applicazioni multimediali come video e audio. Offriva numerosi vantaggi degni di nota, tra cui velocità di trasferimento dati più elevate nelle versioni iniziali rispetto a USB 1.0 e 2.0, la possibilità di connettere i dispositivi direttamente senza la necessità di un computer host (connessione peer-to-peer) e prestazioni costanti meno influenzate da i computer CPU carico. La modalità di trasferimento isocrono di FireWire garantisce larghezza di banda per dispositivi audio e video, garantendo un flusso di dati fluido e ininterrotto, ideale per l'editing video professionale, la produzione musicale e altre applicazioni sensibili al tempo.
Al contrario, l'USB, sviluppato da un consorzio di aziende tra cui Intel, Microsoft e altri, mirava a standardizzare la connessione delle periferiche ai personal computer, sia per comunicare che per fornire energia elettrica. L'USB si è evoluto attraverso varie iterazioni, con USB 2.0 e soprattutto USB 3.0 e versioni successive che hanno migliorato significativamente la velocità di trasferimento dei dati, rendendoli competitivi o superiori a FireWire in termini di velocità. L'adozione diffusa, i costi inferiori e la facilità d'uso dell'USB hanno contribuito al suo dominio nel mercato consumer. Supporta vari dispositivi, da tastiere e mouse a dischi rigidi esterni e apparecchiature video.
Mentre l'USB è diventato lo standard universale per le periferiche dei computer e l'elettronica di consumo, FireWire ha trovato la sua nicchia negli ambienti audio e video professionali dove prestazioni elevate e affidabilità sono fondamentali.