Che cos'è il database gerarchico?

28 Giugno 2024

Un database gerarchico è un modello di dati che organizza i dati in una struttura ad albero, in cui i record hanno una relazione genitore-figlio. Questo modello consente un recupero e una gestione efficienti dei dati, poiché ogni record figlio può avere un solo genitore, ma ogni genitore può avere più figli.

cos'è il database gerarchico

Cos'è un database gerarchico?

Un database gerarchico è un tipo di banca dati modello che struttura i dati in un formato ad albero, in cui ogni record è collegato a un genitore e può avere più record figli. Questa disposizione stabilisce un genitore-figlio rapporto tra le entità di dati, creando una gerarchia intuitiva e facile da navigare.

In questo modello, i record sono chiamati nodi e le connessioni tra loro sono chiamate rami. Ogni nodo genitore può avere più nodi figli, ma ogni nodo figlio è collegato a un solo nodo genitore, garantendo un percorso chiaro e inequivocabile da qualsiasi nodo figlio al nodo radice.

Il modello di database gerarchico è progettato per facilitare il recupero e la gestione efficiente dei dati, poiché i percorsi fissi attraverso la gerarchia consentono un rapido accesso ai record correlati. Questo modello è particolarmente utile negli scenari in cui le relazioni tra i dati sono naturalmente gerarchiche, come organigrammi, directory di file o rappresentazioni di dati geografici.

Come funziona il database gerarchico?

Un database gerarchico funziona organizzando i dati in una struttura ad albero in cui ogni record, o nodo, ha un singolo genitore e potenzialmente più figli, formando una relazione genitore-figlio. Ecco uno sguardo dettagliato su come funziona:

  • Organizzazione dei dati. Il database è costituito da nodi che rappresentano le voci di dati. Ogni nodo ha un identificatore univoco e un collegamento al suo nodo genitore, ad eccezione del nodo radice, che non ha genitore. Il nodo radice è il nodo più in alto nella gerarchia e funge da punto di partenza per l'attraversamento dei dati.
  • Relazioni genitore-figlio. Ogni nodo può avere un genitore e più figli. Questa relazione è predefinita, garantendo un percorso chiaro da qualsiasi nodo figlio al nodo radice. Ad esempio, in un organigramma aziendale, il CEO è il nodo radice, i capi dipartimento sono nodi figli e i dipendenti sono ulteriori nodi figli sotto ciascun capo dipartimento.
  • Recupero dei dati. Il recupero dei dati in un database gerarchico segue i percorsi predefiniti tra i nodi. Le query si spostano dal nodo radice verso il basso attraverso la gerarchia per trovare i record desiderati. Ciò rende l'accesso ai dati prevedibile ed efficiente per le query in linea con la struttura gerarchica.
  • L'integrità dei dati. La struttura garantisce l'integrità dei dati mantenendo le relazioni genitore-figlio. Gli aggiornamenti ai nodi principali si propagano automaticamente ai nodi secondari, preservando la coerenza delle relazioni gerarchiche.
  • Navigazione e attraversamento. Per navigare nell'albero è possibile utilizzare metodi di attraversamento quali preordine, in ordine e postordine. Questi metodi definiscono la sequenza in cui i nodi vengono visitati ed elaborati, facilitando operazioni efficienti sui dati.

Casi d'uso del database gerarchico

I database gerarchici eccellono negli scenari in cui le relazioni tra i dati sono intrinsecamente gerarchiche. Di seguito sono riportati alcuni casi d'uso chiave per i database gerarchici, ciascuno dei quali illustra come questo modello può essere applicato in modo efficace:

  • Strutture organizzative. Nelle aziende e nelle istituzioni, i database gerarchici possono tracciare l’organigramma. Il nodo radice rappresenta l'amministratore delegato o il capo dell'organizzazione, con i livelli successivi che rappresentano manager, responsabili del team e dipendenti. Questa struttura semplifica l'esecuzione di query per informazioni specifiche, ad esempio il recupero di tutti i dipendenti sotto un particolare manager.
  • File system. Sistemi operativi spesso utilizzano database gerarchici per gestire le directory dei file. IL directory root contiene sottodirectory e file, ciascuno dei quali sottodirectory potenzialmente contenente ulteriori sottodirectory e file. Questa organizzazione semplifica la navigazione e la gestione del file file system.
  • Dati geografici. I database gerarchici sono particolarmente adatti per i sistemi informativi geografici (GIS). I paesi contengono stati o province, che a loro volta contengono città e paesi. Questa chiara gerarchia consente un'interrogazione efficiente dei dati a diversi livelli geografici.
  • Distinta base (BOM). Nella produzione e nella produzione, una distinta base elenca i componenti necessari per fabbricare un prodotto. Un database gerarchico può rappresentare la distinta base, dove il prodotto finito è il nodo radice e i sottoassiemi e le parti sono i nodi figlio. Questa struttura aiuta a monitorare e gestire i livelli di inventario.
  • Cataloghi di biblioteca. Le biblioteche possono utilizzare database gerarchici per catalogare libri e altri materiali. Il livello più alto potrebbe rappresentare categorie ampie (ad esempio, narrativa, saggistica), con livelli successivi che descrivono in dettaglio generi, autori e singoli titoli specifici. Questa gerarchia aiuta nella catalogazione e nel recupero efficienti degli elementi della biblioteca.
  • Sistemi di navigazione del sito web. I siti Web utilizzano spesso strutture gerarchiche per organizzare i contenuti. La home page funge da radice, con le categorie principali che si ramificano in sottocategorie e singole pagine. Questa disposizione facilita la navigazione dell'utente e migliora la gestione dei contenuti.
  • Reti di telecomunicazioni. Nelle telecomunicazioni, i database gerarchici possono modellare la struttura delle reti. Il nodo radice rappresenta l'ufficio centrale, con filiali che rappresentano gli uffici regionali, gli scambi locali e le connessioni individuali. Questa struttura aiuta nella gestione efficiente e nella risoluzione dei problemi della rete.

Vantaggi e svantaggi del database gerarchico

Quando si considerano i database gerarchici per le proprie esigenze di gestione dei dati, è importante valutarne i vantaggi e i limiti. Questa sezione esplora i principali vantaggi e svantaggi dei database gerarchici, aiutandoti a capire quando potrebbero essere la scelta giusta e quando modelli alternativi potrebbero essere più adatti.

Vantaggi del database gerarchico

I database gerarchici offrono numerosi vantaggi, rendendoli particolarmente efficaci per determinate applicazioni. Ecco alcuni vantaggi chiave:

  • Efficienza nel recupero dei dati. La struttura ad albero consente il recupero dei dati rapido e prevedibile. Le query possono seguire percorsi predefiniti, garantendo tempi di accesso rapidi per i dati che si adattano bene a un modello gerarchico.
  • Integrità e coerenza dei dati. Le strette relazioni genitore-figlio aiutano a mantenere l'integrità dei dati. Gli aggiornamenti ai nodi principali si propagano automaticamente ai nodi secondari, garantendo la coerenza nel database.
  • Semplicità nell'implementazione. Per i dati con relazioni gerarchiche naturali, i database gerarchici sono semplici da implementare e gestire. La loro struttura si allinea bene con molti scenari del mondo reale, riducendo la complessità nella modellazione dei dati.
  • Rappresentazione logica dei dati. Il modello gerarchico rispecchia il modo in cui gli esseri umani organizzano naturalmente le informazioni in una struttura ad albero. Ciò lo rende intuitivo da progettare e comprendere, soprattutto per applicazioni come organigrammi o file system.
  • Gestione efficiente di grandi volumi di dati. I database gerarchici possono gestire in modo efficiente set di dati di grandi dimensioni suddividendoli in sottogruppi gestibili. Ciò può migliorare le prestazioni e modulabilità , in particolare nelle applicazioni ad alta lettura.
  • Prestazioni prevedibili. I percorsi fissi e le relazioni predefinite garantiscono prestazioni prevedibili per le query, poiché i percorsi trasversali sono ben definiti e ottimizzati per la struttura gerarchica.

Svantaggi del database gerarchico

I database gerarchici, sebbene utili in determinati contesti, presentano diversi svantaggi che ne limitano l'applicabilità e l'efficacia. Ecco spiegati gli svantaggi principali:

  • Struttura rigida. La relazione fissa genitore-figlio nei database gerarchici li rendeflexibile. Apportare eventuali modifiche alla gerarchia, come aggiungere o rimuovere nodi, può essere complicato e richiedere una ristrutturazione significativa.
  • Relazioni complesse. I database gerarchici non sono adatti a rappresentare relazioni molti-a-molti. Nei casi in cui un nodo necessita di più genitori o dove sono richieste interconnessioni complesse, il modello gerarchico diventa inadeguato e difficile da gestire.
  • Problemi di scalabilità. Man mano che il database cresce, la navigazione nella struttura gerarchica può diventare inefficiente. Gerarchie di grandi dimensioni possono portare a colli di bottiglia nelle prestazioni, soprattutto quando si accede a nodi profondamente nidificati.
  • Ridondanza dei dati. Poiché ogni bambino può avere un solo genitore, ridondanza dei dati si verifica se gli stessi dati devono essere associati a più nodi principali. Ciò porta a maggiori requisiti di archiviazione e potenziali incoerenze.
  • Domanda limitata flexflessibilità. L'esecuzione di query sui dati in un database gerarchico è spesso limitata a percorsi gerarchici, rendendo difficile l'esecuzione di query più complesse. Le query ad hoc, comuni nei database relazionali, sono meno efficienti e più impegnative in un modello gerarchico.
  • Sfide di manutenzione. Mantenere e aggiornare i database gerarchici può essere impegnativo a causa della loro struttura rigida. Qualsiasi modifica al modello di dati richiede un'attenta pianificazione ed esecuzione per evitare di interrompere l'intera gerarchia.
  • Mancanza di standardizzazione. A differenza dei database relazionali, che seguono standard consolidati (come SQL), i database gerarchici mancano di linguaggi e strumenti di interrogazione standardizzati. Ciò può portare a problemi di compatibilità e rendere più difficile l'integrazione con altri sistemi.

Database gerarchici e altri modelli di database

Ecco un confronto tra i database gerarchici e altri modelli di database comuni.

AspettoBanca dati gerarchicaDatabase relazionaleBanca dati di reteBase di dati orientata agli oggetti
Struttura datiAd albero (genitore-figlio)Tabelle (righe e colonne)Grafici (nodi e relazioni)Oggetti (classi e istanze)
RelazioniUno-a-moltiMolti-a-moltiMolti-a-moltiMolti-a-molti
FlessibilitàRigido, difficile da modificareAltamente flexable, facile da modificareFlexbile, ma più complesso che relazionaleAltamente flexable, facile da modificare
ScalabilitàLimitatoAltamente scalabileScalabile, ma può diventare complessoScalabile con oggetti complessi
Linguaggio di interrogazioneProcedurale (basato sulla navigazione)SQLProcedurale (basato sulla navigazione)OQL (linguaggio di query degli oggetti)
Ridondanza dei datiElevato potenziale di ridondanzaBassa ridondanza grazie alla normalizzazioneModerato Basso
Facilità d'usoComplessità moderata, richiede formazioneFacile da usare, ampiamente compresoElevata complessità, richiede competenze specializzateComplessità moderata, richiede formazione
Cookie di prestazioneVeloce per le query gerarchicheNel complesso buono, può essere ottimizzatoVeloce per relazioni complesseBuono, può essere ottimizzato per query complesse
ManutenzioneDifficile da mantenere e aggiornareFacile da mantenere e aggiornareDifficile da mantenere e aggiornareÈ necessaria una manutenzione moderata
StandardizzazioneManca di standardizzazioneBen standardizzatoManca di standardizzazioneStandard emergenti, meno diffusi
Utilizzo TipicoOrganigrammi, file system, distinte baseApplicazioni aziendali, sistemi finanziariTelecomunicazioni, sistemi di trasportoApplicazioni complesse, sistemi CAD, multimedialità

Anastasia
Spasojevic
Anastazija è una scrittrice di contenuti esperta con conoscenza e passione per cloud informatica, informatica e sicurezza online. A phoenixNAP, si concentra sulla risposta a domande scottanti su come garantire la robustezza e la sicurezza dei dati per tutti i partecipanti al panorama digitale.