Che cos'è l'hacking etico?

Luglio 1, 2024

L'hacking etico implica l'indagine autorizzata e deliberata di sistemi informatici, reti e applicazioni per identificare le vulnerabilità della sicurezza. Gli hacker etici utilizzano gli stessi metodi degli hacker malintenzionati, ma lo fanno legalmente e con autorizzazione, con l'obiettivo di migliorare il livello di sicurezza delle organizzazioni scoprendo e affrontando potenziali minacce prima che possano essere sfruttate dagli hacker. i criminali informatici.

cos'è l'hacking etico

Che cos'è l'hacking etico?

Hacking etico, noto anche come test di penetrazione o hacking white-hat, sta sondando intenzionalmente i sistemi informatici, le reti e le applicazioni per scoprire vulnerabilità della sicurezza che gli autori malintenzionati potrebbero sfruttare. A differenza degli hacker black-hat, gli hacker etici operano con il permesso esplicito dell'organizzazione che stanno testando. Il loro obiettivo è identificare i punti deboli nelle misure di sicurezza, aiutando le organizzazioni a rafforzare le proprie difese contro il potenziale attacchi informatici.

Utilizzando gli stessi strumenti e tecniche delle controparti dannose, gli hacker etici possono simulare efficacemente attacchi nel mondo reale, fornendo informazioni preziose sullo stato di sicurezza di un'organizzazione. Questo approccio proattivo è fondamentale per la prevenzione violazioni dei dati, perdite finanziarie e danni alla reputazione, contribuendo in definitiva a un ambiente digitale più sicuro.

Tipi di hacker

Esplorare i diversi tipi di hacker fornisce una comprensione più profonda delle diverse motivazioni e metodi dietro gli attacchi informatici. Dagli hacker etici che mirano a rafforzare la sicurezza agli attori malintenzionati che cercano guadagni finanziari o influenza politica, ogni tipo di hacker svolge un ruolo distinto nel panorama della sicurezza informatica.

Hacker bianchi

Gli hacker white hat, noti anche come hacker etici, sono professionisti della sicurezza informatica che utilizzano le proprie competenze per migliorare i sistemi di sicurezza. Operano con autorizzazione legale per identificare vulnerabilità, condurre test di penetrazione e fornire soluzioni per migliorare la posizione di sicurezza di un'organizzazione. Il loro obiettivo principale è prevenire gli attacchi informatici individuando e risolvendo le lacune di sicurezza prima che gli hacker malintenzionati possano sfruttarle.

Black Hat Hacker

Gli hacker black hat sono criminali informatici che sfruttano le vulnerabilità dei sistemi e delle reti per scopi dannosi. Si impegnano in attività illegali come il furto di dati sensibili, l'interruzione di servizi o la distribuzione di malware a scopo di lucro o altri intenti dannosi. A differenza degli hacker white hat, gli hacker black hat operano senza permesso, spesso causando danni significativi a individui, organizzazioni e persino a intere nazioni.

Gli hacker del cappello grigio

Gli hacker dal cappello grigio si collocano a metà tra gli hacker dal cappello bianco e quelli dal cappello nero. Spesso operano senza intenti dannosi ma possono impegnarsi in attività non autorizzate. Ad esempio, potrebbero hackerare un sistema per identificare le vulnerabilità e poi segnalarle all’organizzazione, a volte aspettandosi una ricompensa. Sebbene le loro azioni possano portare a una maggiore sicurezza, i loro accessi e metodi non autorizzati pongono ancora questioni etiche e legali.

Script Kiddies

Gli script kiddie sono hacker dilettanti a cui mancano le competenze avanzate degli hacker più esperti. In genere utilizzano script o strumenti già scritti sviluppati da altri per lanciare attacchi senza comprendere appieno i meccanismi sottostanti. Gli Script Kiddie spesso prendono di mira sistemi meno sicuri per divertimento, riconoscimento o fastidio, ma possono comunque causare danni considerevoli a causa della loro mancanza di comprensione e di un approccio indiscriminato.

Hacktivisti

Gli hacktivisti sono individui o gruppi che utilizzano tecniche di hacking per promuovere programmi politici, sociali o ideologici. Spesso prendono di mira siti Web governativi, aziende o altre entità di alto profilo per attirare l'attenzione sulla loro causa. Sebbene alcuni attivisti informatici mirino a denunciare comportamenti illeciti o a sostenere il cambiamento sociale, i loro metodi possono essere controversi e illegali, portando a notevoli interruzioni e conseguenze legali.

Hacker di stato-nazione

Gli hacker degli stati-nazione sono aggressori sofisticati e ben finanziati impiegati dai governi per condurre spionaggio informatico, guerra informatica o sabotaggio informatico. I loro obiettivi spesso includono il furto di informazioni sensibili, l’interruzione di infrastrutture critiche o la minaccia alla sicurezza di altre nazioni. Questi hacker possiedono competenze e risorse tecniche avanzate, che li rendono alcuni degli avversari più formidabili nel panorama della sicurezza informatica.

I criminali informatici

I criminali informatici sono individui o gruppi che intraprendono attività illegali a scopo di lucro. Impiegano varie tecniche, tra cui phishing, ransomwaree furto di identità, per sfruttare le vulnerabilità e rubare informazioni sensibili. I criminali informatici spesso operano come parte di sindacati della criminalità organizzata, utilizzando il Web scuro vendere dati e servizi rubati, costituendo una minaccia significativa sia per gli individui che per le organizzazioni.

Minacce interne

Minacce interne coinvolgere dipendenti, appaltatori o altre persone fidate che abusano del loro accesso ai sistemi di un'organizzazione per scopi dannosi. Queste minacce sono particolarmente pericolose perché gli addetti ai lavori spesso hanno accesso legittimo a informazioni e sistemi sensibili. Che siano motivate da guadagni finanziari, vendette o coercizione, le minacce interne possono portare a significative violazioni dei dati e danni alla reputazione e alle operazioni di un'organizzazione.

Concetti fondamentali dell'hacking etico

I concetti fondamentali dell’hacking etico delineano l’approccio strutturato utilizzato per identificare e mitigare le vulnerabilità all’interno di sistemi e reti:

  1. Ricognizione e scansione. La ricognizione, nota anche come raccolta di informazioni, è il primo passo nel processo di hacking etico. Si tratta di raccogliere quante più informazioni possibili sul sistema o sulla rete di destinazione. Questo può essere fatto attraverso metodi passivi, come la ricerca online di informazioni pubbliche, o metodi attivi, come la scansione della rete per informazioni aperte porte e servizi. La scansione delle vulnerabilità mira a trovare punti deboli nei sistemi e nelle applicazioni e la scansione web per verificare eventuali difetti di sicurezza applicazioni web. L’obiettivo è identificare potenziali punti di ingresso per un attacco.
  2. Ottenere e mantenere l'accesso. Ottenere l'accesso implica sfruttare le vulnerabilità identificate durante la fase di scansione per ottenere un accesso non autorizzato al sistema o alla rete di destinazione. Gli hacker etici utilizzano vari metodi, come ad esempio password cracking, sfruttamento delle vulnerabilità del software o sfruttamento di tecniche di ingegneria sociale per aggirare i controlli di sicurezza. Una volta ottenuto l'accesso, l'hacker etico mira a mantenere la propria presenza sul sistema di destinazione tramite tecniche come l'installazione backdoor or rootkit. Questo simula uno scenario in cui un vero aggressore ha compromesso il sistema e sta cercando di non essere rilevato mantenendo il controllo.
  3. Coprire le tracce. Coprire le tracce è il processo che nasconde le attività dell'hacker per evitare di essere scoperto. Ciò può comportare l'eliminazione di file di registro, la modifica di timestamp o l'utilizzo di altri metodi per cancellare le prove dell'attacco. Gli hacker etici praticano questo passaggio per capire in che modo i veri aggressori potrebbero tentare di coprire le proprie tracce e per aiutare le organizzazioni a migliorare le proprie capacità di rilevamento e risposta.
  4. Reportistica. La segnalazione è il passo finale e più cruciale nel processo di hacking etico. Dopo aver completato il test di penetrazione, gli hacker etici compilano un rapporto dettagliato in cui descrivono i loro risultati. Questo rapporto elenca le vulnerabilità scoperte, i metodi utilizzati per sfruttarle, il potenziale impatto di queste vulnerabilità e le raccomandazioni per la risoluzione. L’obiettivo è fornire all’organizzazione informazioni utili per migliorarne la sicurezza.

Quali problemi risolve l’hacking etico?

L’hacking etico affronta una serie di sfide critiche per la sicurezza informatica identificando e mitigando in modo proattivo le potenziali minacce. Loro includono:

  • Identificazione delle vulnerabilità. L’hacking etico aiuta le organizzazioni a scoprire i punti deboli della sicurezza nei loro sistemi, reti e applicazioni. Identificando in modo proattivo queste vulnerabilità, le aziende possono affrontarle prima che gli hacker malintenzionati le sfruttino, riducendo il rischio di violazioni dei dati e altri incidenti di sicurezza.
  • Prevenire le violazioni dei dati. Le violazioni dei dati possono avere gravi ripercussioni finanziarie e reputazionali. L'hacking etico verifica l'efficacia delle misure di sicurezza di un'organizzazione, contribuendo a garantire che i potenziali punti di ingresso per gli hacker siano identificati e protetti e venga impedito l'accesso non autorizzato ai dati sensibili.
  • Migliorare la posizione di sicurezza. Valutazioni periodiche di hacking etico forniscono alle organizzazioni informazioni dettagliate sul loro attuale livello di sicurezza. Comprendendo i propri punti di forza e di debolezza, le aziende possono implementare miglioramenti mirati, assicurandosi di stare al passo con le minacce in evoluzione e mantenere solide difese contro gli attacchi informatici.
  • Conformità e requisiti normativi. Molti settori sono soggetti a rigorosi requisiti normativi e di conformità in materia di protezione e sicurezza dei dati. L’hacking etico aiuta le organizzazioni a soddisfare questi standard identificando e mitigando i rischi, garantendo che aderiscano alle linee guida legali e specifiche del settore.
  • Migliorare la risposta agli incidenti. Le simulazioni di hacking etico preparano le organizzazioni a potenziali incidenti informatici. Comprendendo come operano gli hacker, le aziende possono perfezionare la loro piani di risposta agli incidenti, garantendo che possano affrontare in modo rapido ed efficace le violazioni della sicurezza, riducendo al minimo i danni e i tempi di inattività.
  • Educare e formare il personale. L'hacking etico può scoprire i punti deboli che derivano dall'errore umano, come pratiche inadeguate o predisposizione all'uso delle password attacchi di phishing. Questi risultati offrono preziose opportunità per istruire e formare il personale e promuovere una cultura di consapevolezza della sicurezza all’interno dell’organizzazione.

Limitazioni dell'hacking etico

Sebbene l’hacking etico svolga un ruolo fondamentale nel miglioramento della sicurezza informatica, presenta anche dei limiti. Comprendere questi vincoli aiuta le organizzazioni a mantenere aspettative realistiche e a integrare l’hacking etico con altre misure di sicurezza. Ecco alcune limitazioni chiave dell’hacking etico:

  • Limitazioni dell'ambito. Le valutazioni dell’hacking etico sono spesso limitate dall’ambito definito, il che significa che potrebbero non coprire ogni possibile attacco vettoriale. Alcune aree o sistemi potrebbero essere esclusi dal processo di test, lasciando potenzialmente scoperte le vulnerabilità. Questa limitazione sottolinea l’importanza di valutazioni di sicurezza complete e continue.
  • Vincoli di tempo. Gli interventi di hacking etico vengono generalmente condotti entro un periodo di tempo limitato. Questa restrizione temporale può impedire agli hacker etici di esplorare a fondo tutte le potenziali vulnerabilità, soprattutto in ambienti ampi e complessi. Di conseguenza, alcune lacune in termini di sicurezza potrebbero rimanere irrisolte.
  • Panorama delle minacce in evoluzione. Il panorama delle minacce informatiche è in continua evoluzione, con nuove vulnerabilità e tecniche di attacco che emergono regolarmente. Le valutazioni dell'hacking etico forniscono un'istantanea della situazione di sicurezza di un'organizzazione in un momento specifico, ma potrebbero non tenere conto delle minacce future o delle vulnerabilità appena scoperte.
  • Falso senso di sicurezza. Le organizzazioni potrebbero sviluppare un falso senso di sicurezza dopo una valutazione di hacking etico riuscita, credendo che i loro sistemi siano completamente sicuri. Tuttavia, la natura dinamica della sicurezza informatica fa sì che possano emergere nuove vulnerabilità ed è necessaria una vigilanza continua per mantenere difese solide.
  • Risorsa intensiva. Condurre valutazioni approfondite di hacking etico richiede risorse significative, tra cui personale qualificato, strumenti e tempo. Le organizzazioni più piccole con budget limitati potrebbero avere difficoltà ad allocare le risorse necessarie, portando potenzialmente a valutazioni della sicurezza meno complete.
  • Potenziale di interruzione. Anche se gli hacker etici mirano a evitare di causare danni, le loro attività a volte possono inavvertitamente interrompere le normali operazioni. Scansioni di rete, test di penetrazione e altre attività di hacking possono influire sulle prestazioni del sistema o portare a tempi di inattività, evidenziando la necessità di un'attenta pianificazione e coordinamento.
  • Dipendenza da professionisti qualificati. L’efficacia dell’hacking etico dipende in gran parte dall’esperienza dei professionisti che conducono le valutazioni. La mancanza di hacker etici qualificati può comportare test incompleti o inefficaci, lasciando le organizzazioni esposte a potenziali minacce.

Servizi di hacking etico

L'hacking etico comprende una varietà di servizi specializzati progettati per identificare e mitigare le vulnerabilità della sicurezza nei sistemi, nelle reti e nelle applicazioni di un'organizzazione. Questi servizi forniscono informazioni complete sui potenziali rischi per la sicurezza e aiutano le organizzazioni a rafforzare le proprie difese contro le minacce informatiche.

Test di penetrazione

Il penetration test, o pen test, prevede la simulazione di attacchi informatici su un sistema, una rete o un'applicazione per identificare le vulnerabilità della sicurezza prima che gli hacker malintenzionati possano sfruttarle. Gli hacker etici utilizzano una combinazione di strumenti automatizzati e tecniche manuali per individuare i punti deboli, fornendo rapporti dettagliati sui risultati e raccomandazioni per la correzione. Questo servizio aiuta le organizzazioni a comprendere il proprio livello di sicurezza e a migliorare le proprie difese contro gli attacchi del mondo reale.

Valutazione di vulnerabilità

A valutazione di vulnerabilità esamina sistematicamente i sistemi e le reti di un'organizzazione per identificare e valutare le vulnerabilità della sicurezza. A differenza dei penetration test, che si concentrano sullo sfruttamento delle vulnerabilità, una valutazione delle vulnerabilità mira a rilevarle e classificarle. Questo servizio fornisce un elenco di problemi di sicurezza in ordine di priorità, aiutando le organizzazioni ad affrontare innanzitutto i punti deboli più critici e a implementare strategie di mitigazione efficaci.

squadra rossa

Il red teaming prevede la simulazione di scenari di attacco sofisticati e persistenti. A differenza dei tradizionali penetration test, che sono spesso limitati nella portata e nella durata, il red teaming prevede che un team di hacker etici (il red team) tenti di violare la sicurezza per un periodo prolungato. Questo servizio valuta non solo le difese tecniche ma anche la sicurezza fisica e i fattori umani, fornendo una visione olistica della resilienza della sicurezza di un'organizzazione.

Test di ingegneria sociale

I test di ingegneria sociale valutano la suscettibilità di un'organizzazione agli attacchi basati sugli esseri umani, come phishing, pretexting e baiting. Gli hacker etici utilizzano tecniche per manipolare e ingannare i dipendenti inducendoli a rivelare informazioni sensibili o a eseguire azioni che compromettono la sicurezza. Questo servizio aiuta le organizzazioni a identificare i punti deboli nei loro programmi di sensibilizzazione alla sicurezza e a migliorare la formazione per ridurne il rischio attacchi di ingegneria sociale.

Valutazione della sicurezza della rete wireless

Una valutazione della sicurezza della rete wireless si concentra sull'identificazione delle vulnerabilità e dei punti deboli nell'infrastruttura wireless di un'organizzazione. Gli hacker etici analizzano le configurazioni della rete wireless, crittografia standard e controlli di accesso per scoprire potenziali lacune nella sicurezza. Questo servizio garantisce che le reti wireless siano protette da accessi non autorizzati, intercettazioni e altre minacce specifiche del wireless.

Test di sicurezza delle applicazioni

I test di sicurezza delle applicazioni implicano la valutazione della sicurezza delle applicazioni software, comprese le applicazioni web e mobili. Gli hacker etici utilizzano tecniche come analisi statica e dinamica, revisione del codice e test di penetrazione per identificare le vulnerabilità all'interno del codice e dell'architettura dell'applicazione. Questo servizio aiuta gli sviluppatori e le organizzazioni a creare applicazioni più sicure risolvendo tempestivamente i difetti di sicurezza ciclo di vita dello sviluppo.

Test di sicurezza fisica

I test sulla sicurezza fisica esaminano le salvaguardie fisiche e i controlli in atto per proteggere le risorse di un'organizzazione. Gli hacker etici tentano di aggirare le misure di sicurezza fisica come serrature, sistemi di sorveglianza e controlli di accesso per ottenere accesso non autorizzato a strutture e aree sensibili. Questo servizio evidenzia i potenziali punti deboli della sicurezza fisica, aiutando le organizzazioni a migliorare la loro protezione contro le intrusioni fisiche.

Cloud Valutazione della sicurezza

A cloud sicurezza La valutazione valuta la sicurezza di un'organizzazione cloud infrastrutture e servizi. Gli hacker etici esaminano le configurazioni, i controlli di accesso, le pratiche di archiviazione dei dati e la conformità agli standard di sicurezza per identificare le vulnerabilità specifiche cloud ambienti. Questo servizio lo garantisce cloud le distribuzioni sono sicure e conformi alle normative di settore, proteggendo i dati e le applicazioni ospitate in cloud da potenziali minacce.

Certificazioni di Hacking Etico

Le certificazioni di hacking etico convalidano le competenze e le conoscenze dei professionisti della sicurezza informatica nell'identificazione, valutazione e mitigazione delle vulnerabilità della sicurezza. Queste certificazioni sono punti di riferimento riconosciuti nel settore e dimostrano l'esperienza di un professionista nelle pratiche di hacking etico e il suo impegno nel sostenere elevati standard di sicurezza. Ecco alcune delle più importanti certificazioni di hacking etico:

  • Hacker etico certificato (CEH). La certificazione Certified Ethical Hacker (CEH), offerta dal Consiglio della CE, è una delle credenziali più conosciute nel campo dell'hacking etico. Copre una vasta gamma di argomenti, tra cui sicurezza della rete, crittografia e valutazione della vulnerabilità. La certificazione CEH è progettata per fornire ai professionisti le competenze necessarie per pensare e agire come un hacker, identificando e affrontando i punti deboli della sicurezza prima che possano essere sfruttati da soggetti malintenzionati.
  • Professionista certificato per la sicurezza offensiva (OSCP). La certificazione Offensive Security Certified Professional (OSCP), fornita da Offensive Security, è una certificazione altamente rispettata e stimolante che si concentra sulle capacità pratiche di penetration testing. L'esame OSCP richiede ai candidati di completare una serie di sfide di test di penetrazione nel mondo reale all'interno di un ambiente controllato, dimostrando la loro capacità di identificare e sfruttare le vulnerabilità. Questa certificazione è molto apprezzata per il suo approccio pratico all'hacking etico.
  • Certified Security Systems Professional Professional (CISSP). La certificazione Certified Information Systems Security Professional (CISSP), offerta dall'International Information System Security Certification Consortium, è una credenziale completa che copre un ampio spettro di argomenti di sicurezza informatica, compreso l'hacking etico. Sebbene non sia focalizzata esclusivamente sull’hacking etico, la certificazione CISSP include contenuti significativi sulla valutazione e sui test della sicurezza, rendendola una certificazione preziosa per gli hacker etici che cercano un’ampia comprensione della sicurezza delle informazioni.
  • Penetrazione GIAC (GPEN). La certificazione GIAC Penetration Tester (GPEN), fornita dalla Global Information Assurance Certification (GIAC), si concentra sui test di penetrazione della rete e sulla valutazione delle vulnerabilità. La certificazione GPEN copre tecniche avanzate per condurre test di penetrazione, incluso lo sfruttamento delle vulnerabilità e la scrittura di report. È riconosciuto per la sua enfasi sulle abilità pratiche e sull'applicazione nel mondo reale.
  • Certified Information Systems Auditor (CISA). La certificazione Certified Information Systems Auditor (CISA), offerta da ISACA, si concentra principalmente sull'auditing, sul controllo e sulla garanzia dei sistemi informativi. Tuttavia, include componenti importanti relativi all’hacking etico e alla valutazione della sicurezza. La certificazione CISA è preziosa per i professionisti che desiderano combinare le competenze di hacking etico con una profonda conoscenza dell'auditing dei sistemi informativi.
  • CompTIA PenTest+. La certificazione CompTIA PenTest+ è una credenziale di livello intermedio focalizzata sui test di penetrazione e sulla valutazione delle vulnerabilità. Copre la pianificazione e l'ambito, la raccolta di informazioni, l'identificazione delle vulnerabilità, lo sfruttamento, il reporting e la comunicazione. La certificazione PenTest+ è riconosciuta per la sua copertura equilibrata di conoscenze teoriche e abilità pratiche, che la rende adatta ai professionisti che desiderano intraprendere una carriera nell'hacking etico.

Anastasia
Spasojevic
Anastazija è una scrittrice di contenuti esperta con conoscenza e passione per cloud informatica, informatica e sicurezza online. A phoenixNAP, si concentra sulla risposta a domande scottanti su come garantire la robustezza e la sicurezza dei dati per tutti i partecipanti al panorama digitale.