Che cos'è l'automazione delle applicazioni?

1 aprile 2025

L'automazione delle applicazioni comporta l'utilizzo di strumenti software e tecnologie per automatizzare attività e processi ripetitivi all'interno applicazioni.

cos'è l'automazione delle applicazioni

Che cosa sono le applicazioni di automazione?

L'automazione delle applicazioni si riferisce all'uso di strumenti software, scripte tecnologie per automatizzare attività e processi che altrimenti verrebbero eseguiti manualmente all'interno delle applicazioni. Ciò può includere un'ampia gamma di attività come analisi, distribuzione, monitoraggio, aggiornamenti e manutenzione.

L'obiettivo dell'automazione delle applicazioni è ridurre la necessità di intervento umano in attività di routine o ripetitive, migliorando così efficienza, accuratezza e coerenza. Automatizzando i flussi di lavoro, le organizzazioni possono ridurre i costi operativi, minimizzare gli errori umani e velocizzare i processi, consentendo ai team di concentrarsi su attività più strategiche e complesse.

L'automazione delle applicazioni può essere applicata sia alle singole applicazioni sia ai sistemi software più ampi, aiutando le aziende a ottimizzare la propria infrastruttura tecnologica e a garantire che le applicazioni funzionino in modo fluido e affidabile.

Come funziona l'automazione delle applicazioni?

L'automazione delle applicazioni funziona utilizzando vari strumenti software e framework per gestire attività o processi all'interno di applicazioni che normalmente richiederebbero un intervento manuale. Questi strumenti interagiscono con l'interfaccia dell'applicazione o con i sistemi sottostanti tramite script, trigger o comandi preconfigurati, che eseguono automaticamente le azioni desiderate.

Il processo inizia solitamente con l'identificazione di attività ripetitive o che richiedono molto tempo e che possono essere standardizzate e automatizzate. Una volta identificate queste attività, strumenti di automazione come automazione dei processi robotici (RPA), pipeline di integrazione continua/distribuzione continua (CI/CD) o script personalizzati vengono implementati per eseguire le azioni automaticamente. Queste attività spaziano dall'immissione dati, alla configurazione del sistema e al testing, fino agli aggiornamenti software, alla correzione di bug o persino al monitoraggio delle prestazioni delle applicazioni.

Gli strumenti di automazione sono in genere configurati per seguire flussi di lavoro specifici, prendendo decisioni in base a condizioni, regole o input predefiniti. In alcuni casi, intelligenza artificiale (IA) o apprendimento automatico gli algoritmi sono incorporati nel processo per migliorare le capacità decisionali o adattarsi a situazioni dinamiche. Una volta impostata l'automazione, il sistema esegue continuamente attività senza richiedere un intervento manuale, migliorando significativamente l'efficienza e riducendo gli errori umani.

Esempio di applicazione di automazione

Un esempio di scenario di automazione delle applicazioni è il test del software. In un tipico processo di test manuale, i tester eseguirebbero una serie di casi di test predefiniti per garantire che il software si comporti come previsto in varie condizioni. Tuttavia, con l'automazione delle applicazioni, questo processo viene semplificato utilizzando strumenti di test automatizzati.

Si consideri ad esempio a web application dove un team deve verificare che la funzionalità di login funzioni su più browser e dispositivi. Invece di testare manualmente ogni caso, uno strumento di test automatizzato come Selenio può essere utilizzato. Selenium consente la creazione di script che simulano le azioni dell'utente, come l'inserimento di un nome utente e una password, il clic sul pulsante di accesso e la verifica se l'utente viene reindirizzato alla pagina corretta. Questi script possono essere eseguiti automaticamente su diversi browser e dispositivi, risparmiando molto tempo e garantendo coerenza.

Una volta impostati gli script di automazione, possono essere eseguiti ininterrottamente ogni volta che viene distribuito nuovo codice, consentendo al team di sviluppo di individuare tempestivamente i problemi. Inoltre, i test automatizzati possono essere integrati in un Conduttura CI/CD, ovvero i test vengono eseguiti automaticamente ogni volta che vengono apportate modifiche al codice, assicurando che l'applicazione mantenga qualità e stabilità per tutto il suo ciclo di vita. Ciò riduce il carico di lavoro per sviluppatori e tester, accelerando al contempo il processo di sviluppo complessivo.

Casi d'uso dell'automazione delle applicazioni

casi d'uso dell'automazione delle applicazioni

Ecco alcuni casi d'uso comuni di automazione delle applicazioni e come vengono in genere implementati:

  • Automazione dei test del softwareL'automazione delle applicazioni è ampiamente utilizzata in test del software per eseguire casi di test ripetitivi, assicurando che l'applicazione funzioni come previsto. Strumenti di test automatizzati come Selenium o TestComplete consentono agli script di simulare interazioni utente, eseguire scenari diversi e convalidare i risultati in più ambienti. Ciò velocizza il processo di test, aumenta l'accuratezza e aiuta a identificare i bug nelle prime fasi dello sviluppo.
  • Automazione della distribuzioneL'automazione della distribuzione semplifica il processo di distribuzione degli aggiornamenti software, patch, o nuove uscite a ambienti di produzione. Strumenti come Jenkins, GitLab CI/CD o Azure DevOps abilitano la distribuzione automatica in base a trigger predefiniti (ad esempio commit di codice). Ciò garantisce che il nuovo codice venga distribuito rapidamente, riducendo gli errori manuali e semplificando il ciclo di rilascio.
  • Sincronizzazione dei dati. In ambienti in cui più sistemi o applicazioni devono condividere dati, l'automazione gestisce la sincronizzazione dei dati tra di essi. Ad esempio, quando i dati dei clienti vengono aggiornati in un sistema CRM, l'automazione attiva gli aggiornamenti nel sistema di marketing o in un'applicazione di contabilità senza richiedere un intervento manuale, garantendo la coerenza tra le piattaforme.
  • Monitoraggio e manutenzione del sistemaGli strumenti di automazione monitorano costantemente le prestazioni delle applicazioni, server salute o utilizzo delle risorse. Ad esempio, strumenti come Nagios o Prometheus automatizzano il rilevamento di problemi come server tempi di inattività o degradazione delle prestazioni. Possono anche innescare azioni correttive, come il riavvio dei servizi o il ridimensionamento delle risorse, assicurando che il sistema funzioni senza problemi con una supervisione umana minima.
  • Gestione account utente. Nelle grandi organizzazioni, la gestione degli account utente su sistemi diversi può essere complessa. L'automazione gestisce attività come provisioning degli utenti, disattivazione, assegnazione dei ruoli e reimpostazione delle password. Strumenti come l'automazione di Active Directory o gestione dell'identità piattaforme, semplificano questi processi, riducono il carico di lavoro amministrativo e migliorano la sicurezza garantendo la conformità alle policy di controllo degli accessi.
  • Ticketing e risoluzione del supporto ITI flussi di lavoro automatizzati possono essere utilizzati per semplificare le operazioni di supporto IT, da biglietto creazione alla risoluzione. Ad esempio, un'applicazione categorizza automaticamente i ticket di supporto in arrivo, li assegna ai membri del team appropriati e invia e-mail di conferma iniziali agli utenti. L'automazione avanzata può persino coinvolgere bot che tentano di risolvere problemi comuni, liberando gli agenti umani per concentrarsi su problemi più complessi.
  • Automazione delle campagne di marketing. I team di marketing automatizzano attività come la segmentazione dei clienti, le campagne e-mail e la pubblicazione sui social media. Strumenti come HubSpot, Mailchimp o Marketo utilizzano regole predefinite per attivare e-mail o messaggi personalizzati in base alle azioni o ai comportamenti degli utenti, migliorando l'impegno e riducendo al contempo lo sforzo manuale.
  • Onboarding del cliente. in SaaS o aziende basate sui servizi, l'automazione delle applicazioni semplifica il processo di onboarding dei clienti. Dalla creazione dell'account alle procedure dettagliate personalizzate, alle e-mail automatizzate e alla generazione di documenti, tutte le parti del processo di onboarding possono essere automatizzate.
  • Gestione delle scorte. Gli strumenti di automazione monitorano i livelli di stock, riordinano i prodotti quando necessario e persino tracciano le spedizioni automaticamente. Ad esempio, un'applicazione integrata con un sistema di gestione del magazzino (WMS) può aggiornare automaticamente i livelli di inventario, attivare avvisi di riassortimento e generare ordini per i fornitori, assicurando che lo stock sia sempre disponibile quando necessario.
  • Backup e recupero. L'automazione può garantire che i dati critici vengano regolarmente sottoposti a backup e che i processi di ripristino siano fluidi in caso di guasto. Automatizzato backup programma degli strumenti backupdi database, applicazioni e sistemi, assicurando che avvengano a intervalli regolari e senza intervento manuale. Allo stesso modo, i processi di ripristino sono automatizzati per ripristinare rapidamente i dati in caso di disastro, riducendo i tempi di inattività e Perdita di dati.

Come implementare l'automazione delle applicazioni?

L'implementazione dell'automazione delle applicazioni comporta diversi passaggi chiave, dall'identificazione dei processi da automatizzare alla scelta degli strumenti giusti e all'impostazione dei flussi di lavoro. Ecco una guida passo passo per implementare efficacemente l'automazione delle applicazioni.

1. Identificare le attività ripetitive e che richiedono molto tempo

Il primo passo nell'implementazione dell'automazione delle applicazioni è identificare le attività ripetitive, che richiedono molto tempo o sono soggette a errori umani. Ciò può includere processi come test software, immissione dati, monitoraggio di sistema o distribuzioni. Dai priorità alle attività che forniranno il valore maggiore se automatizzate.

2. Definire gli obiettivi di automazione

Una volta identificati i task, definisci chiaramente gli obiettivi dell'automazione. Stai cercando di ridurre gli errori, accelerare i processi, migliorare la coerenza o liberare risorse umane? Conoscere i tuoi obiettivi aiuta a selezionare gli strumenti e gli approcci di automazione giusti per soddisfare le tue esigenze.

3. Scegli gli strumenti di automazione giusti

Selezionare gli strumenti appropriati è fondamentale per un'automazione delle applicazioni di successo. Alcuni tipi popolari di strumenti di automazione includono:

  • Strumenti di automazione dei processi robotici (RPA) come UiPath o Automation Anywhere per l'automazione dei processi aziendali.
  • Strumenti di integrazione continua/distribuzione continua (CI/CD). come Jenkins, GitLab o CircleCI per automatizzare la distribuzione del software.
  • Framework di automazione dei test come Selenium o TestComplete per automatizzare i test del software.
  • Pianificazione delle attività e strumenti di scripting piace cron jobs o Ansible per l'automazione server manutenzione e configurazione.

Assicurati che lo strumento scelto sia in linea con i tuoi obiettivi di automazione e si integri bene con i tuoi sistemi esistenti.

4. Flussi di lavoro di automazione della progettazione

Sviluppa i flussi di lavoro e i processi che vuoi automatizzare. I flussi di lavoro dovrebbero includere una serie di passaggi che definiscono cosa accade, quando e come. Ad esempio, in un distribuzione del software In uno scenario di automazione, il flusso di lavoro può includere fasi come l'estrazione del codice più recente dal repository, il test dell'applicazione, la creazione del codice e, infine, la sua distribuzione in produzione.

5. Creare o configurare script di automazione

Per molte attività di automazione, sono richiesti script personalizzati. Ciò potrebbe comportare la scrittura di script in linguaggi come Python, Bash o PowerShell, a seconda dello strumento utilizzato e dell'attività da automatizzare. Questi script automatizzano le interazioni con le applicazioni o l'infrastruttura in base al flusso di lavoro definito.

Ad esempio, nell'automazione dei test, si scriverebbero script per simulare le interazioni dell'utente, verificare i risultati previsti e registrarli automaticamente.

6. Integrare l'automazione con i sistemi esistenti

Gli strumenti di automazione devono funzionare con la tua infrastruttura esistente, inclusi database, applicazioni e servizi. Assicurati che lo strumento di automazione si integri perfettamente con i tuoi sistemi attuali e che i dati scorrano senza problemi tra di essi.

Ad esempio, in una pipeline CI/CD, gli strumenti di automazione interagiranno con il sistema di controllo delle versioni (ad esempio Git), i framework di test e gli ambienti di distribuzione per consentire un'integrazione e una distribuzione del codice senza interruzioni.

7. Testare il processo di automazione

Prima di implementare completamente l'automazione, esegui test approfonditi per assicurarti che tutto funzioni come previsto. Ciò include l'esecuzione delle attività automatizzate in un ambiente controllato per verificare che i processi si attivino correttamente, gestiscano i casi limite e forniscano i risultati previsti. Durante questa fase, potresti dover eseguire il debug e perfezionare i tuoi script o flussi di lavoro.

8. Monitorare e ottimizzare l'automazione

Una volta implementata l'automazione, è fondamentale monitorare le prestazioni del sistema. Imposta il monitoraggio per tracciare se l'automazione sta raggiungendo i suoi obiettivi e se ci sono guasti o colli di bottiglia. Strumenti come Prometheus, Nagios o Grafana aiutano con il monitoraggio continuo dei processi automatizzati.

Valutare e ottimizzare regolarmente i flussi di lavoro di automazione in base al feedback, alle metriche delle prestazioni e alle mutevoli esigenze aziendali. Ad esempio, se uno script di test diventa lento o fallisce a causa di modifiche nell'applicazione, dovrebbe essere aggiornato o riscritto.

9. Scala ed espandi l'automazione

Man mano che la tua attività cresce, aumenta il numero di processi che possono essere automatizzati. Inizia a scalare i tuoi sforzi di automazione aggiungendo più flussi di lavoro al tuo set di strumenti di automazione. Puoi estendere l'automazione a nuove aree come la gestione dell'inventario, l'onboarding dei clienti o le operazioni IT, in base al successo delle implementazioni iniziali.

10. Garantire la sicurezza e la conformità

Quando si automatizzano attività sensibili come la gestione degli accessi degli utenti o l'elaborazione dei dati, è essenziale garantire che tutti i processi di automazione aderiscano alle migliori pratiche di sicurezza e agli standard di conformità. Implementare controlli di accesso basati sui ruoli, cifrare dati sensibili e verificare regolarmente i processi automatizzati per garantire che siano conformi alle norme di sicurezza e ai requisiti normativi.

Strumenti di automazione delle applicazioni

strumenti di automazione delle applicazioni

Gli strumenti di automazione delle applicazioni sono piattaforme software progettate per semplificare e automatizzare attività, processi o flussi di lavoro ripetitivi all'interno delle applicazioni, aiutando le aziende a migliorare efficienza, accuratezza e coerenza. Ecco un elenco dei principali strumenti di automazione delle applicazioni, raggruppati per funzione:

Automazione robotica dei processi (RPA):

  • UiPath. Automatizza le attività ripetitive basate su regole su più sistemi.
  • Automazione ovunque. Semplifica i processi aziendali con bot RPA scalabili.
  • Prisma blu. RPA di livello aziendale con solide funzionalità di governance e analisi.

Framework di automazione dei test:

  • Selenio. Strumento open source per automatizzare le interazioni del browser web.
  • TestCompletato. Automazione dei test dell'interfaccia utente per applicazioni desktop, web e mobili.
  • Appio. Automatizza i test delle app mobili su iOS e Android.

Distribuzione e automazione CI/CD:

  • Jenkins. Automatizza la compilazione, il test e la distribuzione del software.
  • GitLab CI/CD. Pipeline integrata per l'integrazione e la distribuzione del codice.
  • Circolo CI. Cloud-piattaforma CI/CD nativa per distribuzioni rapide e scalabili.

Automazione delle infrastrutture e della configurazione:

  • ansible – Automatizza il provisioning del software e la gestione della configurazione.
  • Terraform – Automatizza infrastruttura come codice da cloud approvvigionamento.
  • Chef – Gestisce la configurazione dell’infrastruttura con codice riutilizzabile.

Quali sono i vantaggi e gli svantaggi dell'automazione delle applicazioni?

Mentre l'automazione può migliorare significativamente l'efficienza, la precisione e modulabilità , presenta anche alcune sfide, come la complessità della configurazione iniziale e il potenziale di un eccessivo affidamento sui sistemi automatizzati. Comprendere sia i vantaggi che le limitazioni aiuterà le organizzazioni a prendere decisioni informate sull'implementazione dell'automazione nei loro flussi di lavoro.

I vantaggi dell'automazione delle applicazioni

Ecco alcuni vantaggi chiave dell'automazione delle applicazioni:

  • Maggiore efficienza. L'automazione consente di completare le attività molto più velocemente rispetto ai processi manuali. Riducendo il tempo dedicato a attività ripetitive, come l'immissione di dati, il monitoraggio del sistema o il test del software, le organizzazioni possono accelerare i flussi di lavoro e migliorare la produttività complessiva, liberando risorse per attività più strategiche.
  • Ridotto errore umano. I processi manuali sono soggetti a errori, soprattutto quando le attività sono ripetitive o complesse. L'automazione elimina gli errori umani, garantendo risultati più coerenti e accurati. Ciò è particolarmente importante in aree critiche come test software, gestione dati o transazioni finanziarie, dove gli errori possono avere conseguenze significative.
  • Risparmio sui costi. Sebbene l'investimento iniziale in strumenti di automazione e configurazione possa essere elevato, nel tempo l'automazione porta a notevoli risparmi sui costi. Riducendo la necessità di manodopera manuale e semplificando le operazioni, le organizzazioni abbassano i costi operativi, migliorare l'utilizzo delle risorse ed evitare costosi errori o ritardi.
  • Scalabilità. I sistemi automatizzati possono gestire grandi volumi di attività senza ulteriore intervento umano. Ciò semplifica per le aziende la scalabilità delle proprie operazioni, che si tratti di elaborare più richieste dei clienti, gestire set di dati più grandi o gestire maggiori richieste di sistema, senza richiedere significativi aumenti di personale o risorse.
  • Coerenza e standardizzazione. L'automazione garantisce che le attività vengano eseguite in modo coerente ogni volta, senza variazioni. Ciò porta a una maggiore standardizzazione nei processi, aiutando le organizzazioni a mantenere qualità, conformità ed eccellenza operativa tra diversi team o sistemi.
  • Miglioramento del processo decisionale. Con gli strumenti di automazione che raccolgono ed elaborano dati in modo continuo, le aziende possono ottenere informazioni e analisi in tempo reale, che portano a decisioni più consapevoli. I sistemi di monitoraggio automatizzati, ad esempio, tracciano le prestazioni delle applicazioni, i modelli di utilizzo o il comportamento dei clienti, aiutando le organizzazioni a prendere decisioni proattive basate su informazioni aggiornate.
  • Time to market più veloce. L'automazione accelera i cicli di sviluppo e distribuzione, in particolare nello sviluppo software. Con strumenti come integrazione continua/distribuzione continua (CI/CD)i team possono inviare rapidamente aggiornamenti e correzioni in produzione, riducendo il tempo necessario per immettere sul mercato nuove funzionalità o prodotti.
  • Esperienza del cliente migliorata. Automatizzando attività di routine come l'onboarding dei clienti, la gestione dei ticket di supporto e il marketing personalizzato, le aziende forniscono servizi più rapidi e reattivi. L'automazione migliora l'esperienza complessiva del cliente garantendo interazioni tempestive e offrendo un servizio coerente.
  • Ottimizzazione delle risorse. L'automazione aiuta le organizzazioni a ottimizzare l'uso delle proprie risorse riducendo la necessità di intervento manuale nelle attività di routine. Ciò consente ai dipendenti di concentrarsi sul lavoro di maggior valore, mentre i sistemi automatizzati gestiscono attività ripetitive o banali, portando a una migliore allocazione delle risorse.

Gli svantaggi dell'automazione delle applicazioni

Ecco alcuni svantaggi comuni dell'automazione delle applicazioni:

  • Complessità della configurazione iniziale. L'impostazione dell'automazione delle applicazioni può richiedere molto tempo ed essere complessa, specialmente per le attività che richiedono script personalizzati o integrazione con sistemi esistenti. Spesso comporta un investimento iniziale significativo in strumenti, tempo e competenze per garantire che i processi di automazione siano correttamente progettati e implementati.
  • Elevati costi iniziali. Mentre l'automazione fa risparmiare denaro a lungo termine, i costi iniziali per software, strumenti e formazione possono essere sostanziali. Il costo di acquisto e configurazione degli strumenti di automazione, insieme alla formazione del personale per utilizzarli in modo efficace, può rappresentare un ostacolo per le organizzazioni più piccole o quelle con budget limitati.
  • Eccessiva dipendenza dall’automazione. Un'eccessiva dipendenza dall'automazione può portare a una ridotta supervisione umana, che può causare errori non rilevati, guasti di sistema o problemi imprevisti che gli strumenti di automazione potrebbero non essere in grado di gestire. L'intervento umano è ancora necessario per monitorare e rispondere ai problemi che si presentano oltre le capacità dei sistemi automatizzati.
  • Limitato flexflessibilità. Mentre l'automazione è ottima per le attività standardizzate, potrebbe avere difficoltà con le attività che richiedono creatività, intuizione o decisioni complesse. In ambienti dinamici in cui i processi cambiano frequentemente, la manutenzione e l'aggiornamento degli script o dei flussi di lavoro di automazione possono diventare difficili.
  • Rischi per la sicurezzaL'automazione di attività sensibili, come la gestione dei dati o la gestione degli accessi degli utenti, può creare sicurezza vulnerabilità se non gestiti con attenzione. Strumenti di automazione configurati in modo improprio o un controllo degli accessi inadeguato possono esporre i sistemi a minacce informatiche o violazioni dei dati.
  • Manutenzione e monitoraggio. I sistemi di automazione richiedono monitoraggio e manutenzione continui. Man mano che le applicazioni si evolvono e i processi aziendali cambiano, gli script e gli strumenti di automazione devono essere aggiornati per garantire che continuino a funzionare come previsto. Senza una manutenzione regolare, i flussi di lavoro di automazione possono diventare obsoleti o inefficaci, causando errori o inefficienze.
  • Potenziale trasferimento di lavoro. L'automazione può portare a preoccupazioni circa la sostituzione del lavoro, poiché alcune attività precedentemente svolte dagli esseri umani potrebbero diventare obsolete. Mentre l'automazione può liberare i lavoratori umani per attività più complesse, può anche comportare ruoli ridotti per i dipendenti in aree in cui l'automazione prende il sopravvento.

Anastasia
Spasojevic
Anastazija è una scrittrice di contenuti esperta con conoscenza e passione per cloud informatica, informatica e sicurezza online. A phoenixNAP, si concentra sulla risposta a domande scottanti su come garantire la robustezza e la sicurezza dei dati per tutti i partecipanti al panorama digitale.